io WITT e tu Cristina Prando
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FIBROMIALGIA E PSICHE Una delle domande più frequenti sulla fibromialgia è senza dubbio: “Si tratta di una malattia di origine psichica?”. La ricerca internazionale che sta studiando la sindrome se n’è occupata a fondo negli ultimi vent’anni, ed è giunta alla conclusione che non lo è. È un dato molto importante, perché quasi tutti i pazienti prima o poi si sono sentiti dire che sono troppo ansiosi, che sono nevrotici, i loro sintomi sono pura immaginazione. È un duro colpo; nella migliore delle ipotesi si sentono incompresi, nella peggiore dubitano della propria salute mentale e si colpevolizzano di essere malati. Questa affermazione è sicuramente sbagliata. Se soffrite di fibromialgia non lasciatevi convincere che dipende tutto dalla vostra psiche. La malattia è già pesante da sopportare senza che dobbiate essere caricati anche di sensi di colpa! La fibromialgia non è una malattia psichica! Questo non vuol dire la psiche non la influenzi affatto. È naturale che una malattia che ha un peso così grande nella vita quotidiana abbia conseguenze sullo stato psichico. Come la maggior parte delle malattie croniche, la malattia provoca anche uno stato di abbattimento, di tristezza, o di depressione. Che a loro volta influiscono negativamente sullo stato fisico del paziente. Abbiamo a che fare, dunque, con un complesso circolo vizioso, nel quale lo stato psichico è uno dei tanti fattori, ma certo non l’origine prima della malattia. È vero, anche le depressioni – specie quelle dette “larvate” o “nascoste” – provocano sbalzi d’umore, disturbi del sonno, dolori di testa o di pancia, bocca secca, disturbi cardiaci e molti altri sintomi comuni alla fibromialgia. Ma ci sono segni evidenti che distinguono quest’ultima dalla depressione larvata: i sintomi fisici nel depresso sono il più delle volte variabili, migranti e meno definibili che non nel fibromialgico. Ma soprattutto è determinante il fatto che nel depresso non si evidenzia dolore nei famosi tender points! I cambiamenti nello stato psichico del paziente si spiegano come una conseguenza della malattia cronica. Provare dolori forti per anni, disturbi del sonno e sentirsi incompresi sul proprio stato turberebbe chiunque. Lo stato d’animo abbattuto è più che comprensibile. Sarebbe strano il contrario: soffrire di tutti questi disturbi e limitazioni e non lasciarsene affatto turbare! C’è un modo per migliorare lo stato psichico e l’umore del paziente? Non tutti hanno bisogno dello psichiatra o dello psicoterapeuta. Ogni cambiamento sostanziale del comportamento e della vita quotidiana o un colloquio intensivo con una persona di fiducia, partner o amico, ha già valenze terapeutiche. Il vostro stato dipende anche dal modo in cui riuscite a prendervi cura di voi stessi nell’ambito della malattia. dall webb Amarsi in questa malattia è fondamentale. Le cure per esempio meglio se saranno naturali . https://www.reumaonline.it/fibromialgia/
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Pulizia dei mobili: cosa utilizzare? La pulizia dei mobili che arredano le nostre case e le rendono calde e accoglienti richiede un’accuratezza maggiore rispetto agli altri arredamenti meno delicati. Il tempo, l’eccessiva umidità, il troppo calore e la polvere, infatti, possono concorrere a deteriore la naturale lucentezza e la bellezza dei nostri mobili. Fondamentale quindi è conservarli in ambienti freschi e asciutti e pulirli nel modo migliore possibile. Ma cosa conviene utilizzare per pulire i mobili in maniera efficace proteggendo il loro originale splendore? Sul mercato, per ogni tipologia di materiale, esistono un gran numero di prodotti. La maggior parte però sono molto aggressivi; danneggiano la salute dell’uomo e l’ambiente a causa della presenza di pericolose sostanze chimiche all’interno. Rappresentano, infatti, un pericolo per la pelle o la salute respiratoria della persona. Per questo motivo, sicuramente la scelta migliore e più ragionevole da fare è quella di prediligere prodotti a base di ingredienti naturali. I prodotti naturali non solo contribuiscono a mantenere puliti i mobili ma anche, permettono di farli durare più a lungo. Inoltre, garantiscono una totale sicurezza per chi li utilizza, li respira o ne viene semplicemente a contatto; sono sicuri anche per bambini e animali domestici e non inquinano l’ambiente. Le alternative naturali e fai da te che possono essere utilizzate al posto dei soliti prodotti, vanno dai più noti rimedi come l’aceto di vino miscelato con l’olio di oliva che pulisce e lucida con una sola passata, il succo di limone per far brillare i mobili a quelli meno convenzionali come la maionese per eliminare le macchie di liquido dalle superfici in legno. Tuttavia questi rimedi, nonostante la loro indiscussa efficacia, richiedono una certa abilità; è necessario, infatti, conoscere quali ingredienti utilizzare, in quali quantità impiegarli, come applicarli, la loro specifica funzione e per quale tipo di materiale sono più adatti. Per questo motivo, è più comodo e veloce affidarsi a prodotti naturali già presenti in commercio accertandosi della serietà dell’azienda da cui provengono. Cosa propone Witt Italia, regina indiscussa del naturale, in questo scenario? Witt Italia per la pulizia dei mobili propone il Mobel, un latte detergente per legno, cuoio e pelle dai mille usi e funzioni. La sua nuova formula arricchita con preziosi oli essenziali non solo permette di pulire efficacemente i mobili antichi, le scarpe, le borse di pelle e le cinture ma anche, di nutrire, proteggere e lucidare i nostri oggetti restituendo il loro originale aspetto. È un prodotto sicuro, concentrato e davvero conveniente; una piccola dose basta per ottenere risultati davvero soddisfacenti. Può essere utilizzato abbinando il pratico spray no gas Lavanda & Canfora. 100 ml di prodotto, a base di oli essenziali 100% naturali in grado di proteggere mobili, vestiti, tende e tappeti dall’attacco di tarme e insetti. Non perdete l’occasione di acquistare presso le vostre consulenti di fiducia questi indispensabili prodotti in vendita speciale ancora per pochi giorni.
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