immacolata Venturo

Founder Junior

Meditazione pre-pasto

2019-08-03 13:44:34

Ma quando mangi sei consapevole?

Meditare prima di mangiare aiuta le persone soprattutto affette da dca a migliorare il loro rapporto con il cibo e con il corpo ma apprenderla non è sempre facile, per questo motivo la meditazione sul cibo può essere un punto di partenza per introdurre questa pratica nella tua quotidianità, ma sono ben consapevole di quanto possa essere complicato. Noi non viviamo in una società dove possiamo semplicemente sederci e mangiare tranquillamente e lentamente prestando attenzione alle sensazioni che il cibo suscita in noi. Anzi, la vita frenetica che conduciamo ci porta ad allontanarci sempre di più da questo stato di consapevolezza e di presenza mentale.

La semplice parola “cibo” può scatenare in molte persone numerosi pensieri ed emozioni negative e non esserne consapevoli crea un rapporto (insano) di amore-odio con il mangiare che è fonte di frustrazione e sofferenza. Quando mangi possono essere presenti ricordi sul cibo che ti hanno fatto soffrire o impulsi di fame nervosa che ti fanno mangiare molto di più di quello che vorresti. Mangiare con la presenza mentale ti permette di stare in ascolto dei messaggi che ti manda il corpo e dei pensieri della tua mente. La meditazione sul cibo è un semplice esercizio di meditazione che ti permette di imparare lentamente a prestare attenzione mentre mangi, così facendo un po’ alla volta farlo nei tuoi pasti quotidiani ti diventerà molto naturale.

Anche se sei alle prime armi puoi riuscirci facilmente. Meditare non significa pulire la mente da ogni pensiero, questo è impossibile, ma, al contrario, significa permettere alla tua consapevolezza di osservare la mente, momento per momento, lasciando andare il giudizio che è spesso la causa della tua sofferenza.

La meditazione sul cibo ti permette di praticare i fondamenti della Mindfulness e del Mindful Eating, come scoprire un senso di pace e quiete, e allo stesso tempo di imparare ad apprezzare maggiormente il cibo. La pratica del Mindful Eating prevede di utilizzare tutti i 5 sensi di cui disponiamo quando mangiamo, non solo il gusto, come siamo soliti invece fare. Così facendo il cibo ti sembrerà molto più buono! Stare seduti in silenzio piuttosto che mangiare con le distrazioni a cui siamo abituati (TV, smartphone, conversazioni,…) ti farà scoprire sapori nuovi di cui non ti eri mai accorto, assaporando il cibo invece di divorarlo, ti farà mangiare più lentamente e ti consentirà di saziarti con una quantità minore.

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