immacolata Venturo
Founder Junior
Il tempo è denaro
,Ladri di tempo (e di soldi) Diceva Napoleone Bonaparte: «Ci sono ladri che nessuno punisce, ma che ci rubano quanto di più prezioso abbiamo: il tempo».
Se non prestiamo completa attenzione al momento presente, diventiamo ladri di noi stessi.la chiave del successo non è nello scaldare la sedia, bensì nel pensare. Corley sottolinea che quasi tutti i ricchi ogni giorno – preferibilmente al mattino – si prendono del tempo per pensare, e si tratta di un esercizio che puoi aggiungere in maniera molto semplice alla tua quotidianità e che ti procurerà immediati benefici. Per farlo, devi solo applicare queste misure: inizia la giornata dedicando almeno venti minuti a stabilire gli obiettivi principali per quel giorno, e fai tutto il possibile per portarli a termine; limita il tempo che dedichi alle distrazioni che non ti apportano nulla, nemmeno riposo, come per esempio i social o gli SMS; fai una pausa a metà giornata per assicurarti che ti stai occupando proprio degli obiettivi stabiliti per quel giorno; a fine giornata, dedica quindici minuti per farti alcune domande e prendere nota: «Oggi sono riuscito a ottenere tutto quello che mi ero riproposto? Ho perso tempo? Ho rispettato la differenza tra il tempo di lavoro e il tempo di riposo? Cosa posso fare per essere più efficiente e guadagnare più soldi? Qual è l’obiettivo numero uno per domani?»; finita questa “revisione personale”, accantona i doveri e dedica le ultime ore del giorno a rilassarti.
Ogni minuto è importante Justin Timberlake e Amanda Seyfried sono stati protagonisti di un film intitolato In time, che mi ha fatto riflettere molto sul vero valore del denaro… e del tempo. Gli eventi si svolgono nel 2161. Al venticinquesimo compleanno, sul braccio sinistro di ogni persona si attiva un orologio della vita, un timer che inizia un conto alla rovescia di dodici mesi al cui termine vi è un arresto cardiaco. Tutti cercano di ritardare quel momento fatale. Da una parte, spendono tempo (bere un caffè costa quattro minuti); dall’altra, lavorano per guadagnarlo. Il tempo si è trasformato nella valuta che serve a “pagare” qualsiasi cosa, dalle necessità più basilari fino ai lussi più stravaganti. I poveri sputano sangue per un minuto in più di vita, i ricchi possono vivere in eterno. Sembra fantascienza, ma… hai mai pensato a quanto tempo del tuo lavoro è necessario per pagare i caffè che bevi in un anno, i cioccolatini che mangi, le tue vacanze estive o gli abiti che ti sei comprato per questa stagione?