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"Centomiglia" del lago di Garda

2021-09-10 14:19:18

Durante il mese di settembre il lago di Garda diventa scenario di una delle più importanti manifestazioni velistiche: la “Centomiglia”. La conosci?  👇

Durante il mese di settembre il lago di Garda diventa scenario di una delle più importanti manifestazioni velistiche, la “CENTOMIGLIA”, la più lunga regata che si svolge su acque interne a livello europeo.

La regata si svolge la seconda domenica del mese di settembre. Quest’anno la regata si è svolta sabato 4 e domenica 5 settembre; è giunta alla sua 71° EDIZIONE si è aggiudicata il titolo di gara velica più longeva in Italia.

Foto storica della "Centomiglia"

Ormai da mezzo secolo si riuniscono qui i migliori equipaggi europei per sfidarsi sulle acque del lago di Garda. Le imbarcazioni che partecipano ogni anno alla regata sono ormai moltissime; negli anni scorsi si sono superati anche i 350 equipaggi che rappresentano circa una ventina di nazioni. Possono partecipare alla regata nomi di fama internazionale come Giovanni Soldini ma anche tutti gli amanti della barca a vela. Le imbarcazioni competono divise in multiple classi ed il premio in tempo assoluto viene assegnato al primo scafo a tagliare il traguardo.

Il percorso varia in funzione della tipologia e della lunghezza delle imbarcazioni. I monoscafi partono tradizionalmente dal porticciolo di Bogliaco, frazione di Gargnano del Garda che si trova sul litorale bresciano, per risalire il lago fino a Torbole, viaggiare poi verso sud a Desenzano e ritornare infine a Bogliaco.

La partenza avviene di solito tra le otto e le nove di mattina. I migliori riescono a percorrere le cento miglia in poco più di otto ore, ma molti equipaggi rientrano in porto solo a notte fonda. Il tempo massimo è stato di 24 ore e comunque dalle condizioni del vento.

La partenza dal porticciolo di Bogliaco è uno spettacolo imperdibile: il bianco delle vele si staglia contro l’azzurro del cielo; gli scafi galleggiano sulle acque del lago che già dal primo mattino riflettono i caldi raggi del sole.

Partenza della "Centomiglia" da Bogliaco

 

"Centomiglia" del Garda, un po' di storia

La prima edizione venne disputata l’8 ed il 9 settembre 1951 da 17 scafi, nata su iniziativa del Circolo Vela di Gargnano.

Fu vinta dal 6 metri Stazza Internazionale “Airone” con lo skipper veneto Umberto Peretti Colò della Compagnia della Vela di Venezia, che vinse la prima "Centomiglia del Garda" dopo 20 ore di navigazione.

"Centomiglia" - 1° edizione anno 1951

L’anno dopo arrivano i tedeschi: trionfa il 30 metri quadri “Manjana” dello skipper bavarese Martin Adolf. Per la "Centomiglia" è la consacrazione in ambito internazionale. Negli anni successivi si presentano all’appuntamento del mese di settembre le più disparate e veloci imbarcazioni. Le gare vengono dominate da scafi olimpici come i “5.50 Stazza Internazionale”, le “Star”, il catamarano “Tornado”, veloci derive come le “Rennjollen” tedesche e scafi oceanici come il prima classe lor “Guia” di Giorgio Falck, una barca di 13 metri che si impone nel 1971 e che nei due anni successivi partecipa alla prima edizione del Giro del mondo.

Dalla metà degli anni ’70 è il trionfo della Classe Libera, una categoria nuova nata attorno alla filosofia della "Centomiglia". Franco Novicelli si fa costruire “Cassiopea”, che sarà prima in ben quattro edizioni, mentre i tedeschi rispondono con il “Quartas” affidato al campione del mondo F.D. Sepp Hoess e gli svizzeri con il “Toucan” dell’olimpionico Noverraz. Negli anni ’80 approda sul Garda la moda del super leggero che ha come maggiore interprete l’architetto neozelandese Bruce Farr, lo stesso che firmerà le più veloci imbarcazioni marine a cominciare dal vincitore dell’ultimo Giro del mondo a vela e dell’altrettanto celebre “New Zealand” della Coppa America, il monoscafo di 36 metri di lunghezza, ispirato dalle linee delle barche della "Centomiglia" e che è posto all’ingresso della base delle regate neozelandesi nella città di Auckland.

Negli anni arrivano le barche costruite per vincerla. E con queste anche i timonieri ingaggiati per farle rendere al massimo. Da allora il primo week-end di settembre è stato ed è teatro di epiche regate per aggiudicarsi la più prestigiosa e spettacolare regata organizzata su acque non marine.

by Stefania Gelmetti