Faith Bou
Un KHACHKAR nel monastero di Ghegard. I khachkar, noti anche come croci di pietra armene, sono delle steli commemorative scolpite recanti una croce con spesso motivi come rosette, intrecci e motivi botanici. I Khachkar sono caratteristici dell'arte medievale cristiana armena: erano di solito realizzati come voti da parte di persone importanti e installati in uno degli innumerevoli monasteri armeni. Dal 2010, i khachkar, il loro simbolismo e artigianato sono iscritti nella lista UNESCO dei beni culturali immateriali. A KHACHKAR in the monastery of Ghegard. The khachkars, also known as Armenian stone crosses, are carved commemorative stalks bearing a cross with often motifs such as rosettes, weaves and botanical motifs. The Khachkars are characteristic of Armenian Christian medieval art: they were usually made as votes by important people and installed in one of the innumerable Armenian monasteries. Since 2010, the khachkars, their symbolism and craftsmanship are inscribed on the UNESCO list of intangible cultural heritage . #italiahistory
Faith Bou
'Le Bas-Empire: Honorius', quadro del 1880 di Jean-Paul Laurens, pittore accademico che anticipa lo stile della belle-epoque. Il quadro rende a mio avviso in modo impeccabile l'assurdo contrasto tra l'augusto potere dei Cesari, simbolizzato dalla porpora, l'oro, la statua della vittoria sul globo universale e la spada, e il bizzarro spettacolo di un bambino attorniato da questi simboli. Onorio, più un incrocio tra un monarca costituzionale e un Papa che un imperatore antico, siederà sul suo trono più a lungo di quasi tutti gli altri imperatori Romani, superato solo da Augusto tra quelli dell'alto impero. Nonostante che il suo cosiddetto regno vide il più cupo periodo di crisi per l'Impero, Onorio morirà nel suo letto alla giovane età di 38 anni. Nel prossimo episodio di Storia d'ltalia 'l'estate di San Martino' 'Le Bas-Empire: Honorius', painting from 1880 by Jean-Paul Laurens, an academic painter who anticipates the style of belle-epoque. In my opinion, the picture impeccably renders the absurd contrast between the august power of the Caesars, symbolized by the purple, the gold, the statue of victory on the universal globe and the sword, and the bizarre spectacle of a child surrounded by these symbols. Honorius, more a cross between a constitutional monarch and a Pope than an ancient emperor, will sit on his throne longer than almost all the other Roman emperors, surpassed only by Augustus among those of the high empire. Despite the fact that his so-called kingdom saw the darkest period of crisis for the Empire, Honorius will die in his bed at the young age of 38. In the next episode of History of Italy 'the summer of San Martino'
Faith Bou