Psicologia & Relazioni
Kimbaku ( legatura stretta): studio eseguito per l'Università di Milano
Origina da 2 antiche pratiche di combattimento Hojojoutsu e di tortura Nawazeme
Nell'epoca moderna queste due arti belliche si sono evolute in un'arte erotica di molto impatto emotivo e visivo.
L'uso delle corde ha radici profonde nel Giappone antico, usate per sopperire alla carenza di ferro, fondamentale per costruire prigioni, manette e gabbie.
Lo Shintoismo prevedeva l'uso di corde per delimitare gli spazi considerati sacri in quanto abitati dagli spiriti protettori Kami.
Ancora adesso per esempio i lottatori di Sumo decorano i loro perizomi con le corde.
Nella cultura giapponese le corde son importanti quanto i nodi.
Il maestro Mita Takumi e il pittore Ito Seiu (1880) diedero a questa tecnica di combattimento una valenza estetica approfondendo il concetto buddhista di "unione della mente con tutte le attività umane al pensiero e al sentimento"
Il Bondage, tale nome è stato dato alle pratiche di legatura del corpo in occidente, è basato sulla:
- simmetria,
- perfezione
- utilizzo delle corde.
L'uso delle corde è visto come un mezzo con cui il Kimbakushi ( chi lega) prolunga le sue mani e il suo desiderio.
Un canale attraverso cui i due partners comunicano l'uno all'altro le proprie emozioni in modo profondo e silenzioso.
School of Rope- spazio Nerudo Milano