Gianni Difilippo

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Le nostre antiche masserie

Un intimo legame correla il nostro territorio alla masseria, viva espressione della nostra fiera essenza. Mi prefiggo dunque il piacevole compito di farvi visitare virtualmente (e non solo) questi magnifici luoghi. Non molto tempo fa mi recavo con mio padre per prendere cose buone e genuine: coniglio nostrano, la gallina,le fresche uova o prodotti caseari di una bontà indescrivibile. Le origini della masseria vengono fatte risalire ad epoca romana ("massae" si potrebbe difatti intendere come villaggi agricoli fortificati). Si osserva però che il termine "massa" compare solo nei primi secoli dell'era cristiana e sta ad indicare sia il singolo lotto in cui la grande proprietà si andava frazionando e lottizzando sia la cellula produttiva di proprietà contadina e, più in generale, ogni azienda di produzione ed organizzazione del lavoro. E' importante dire che l'evolversi della realtà socio-economica ha fortemente influenzato il diversificarsi dei tipi edilizi, ma con un fattore comune: la presenza di una vasta estensione terriera, governata da un nucleo edilizio compatto, che è il centro della produzione e della organizzazione del lavoro agricolo. I diversi studiosi che hanno analizzato le masserie pugliesi hanno proposto categorizzazioni per lo più imperniate sulla presenza o assenza della torre come elemento difensivo.
Lo studioso G. Fuzio individua cinque configurazioni:
- masseria accorpata; - masseria con torre; - masseria con recinto senza torre; - masseria con recinto e torre; - masseria castello; - Abbazzia-Masseria.