Come abbandonare il tuo attaccamento all’identità ....

Immagine che racconta storie dolorose

Ogni giorno crei un’immagine di te che ti fa sopravvivere a situazioni disastrose e diventa un salvagente e ti rende incapace di aprirti alla vita e di godere pienamente la meraviglia dell’esperienza. Questa immagine distorta ti porta nella re-azione (ripetere vecchie azioni) portandoti in attitudini che hai agito in passato e hanno creato traumi rimasti irrisolti e temi che si ripetano.

Questa attitudine reattiva crea altrettanto dolore, perché ti porta fuori dalla realtà nella verità.

La presenza si limita a dare valore alla vibrazione della consapevolezza di quello che esiste già.

La Consapevolezza è uno strumento per fare accadere una trasformazione autentica della tua esperienza d’amore finita.

Per abbandonare questa identità prefabbricata, ti verrà chiesto:

• attenzione
• Intenzionalità

Poi arriverà una risposta cosciente per liberare quell’attaccamento che ti fa attrarre uomini con le stesse problematiche che lavorano nelle tue ferite emotive.
In questo modo ti assumi la piena responsabilità per avere accesso alla consapevolezza del presente.

Cosa c'è di sbagliato?

Questo ti aiuterà ad osservare che non c’è nulla di sbagliato in te che richiede di essere equilibrato, bensì la qualità del tuo approccio all’esperienza amorosa.
In questo momento che ti senti a pezzi, è infranta solo la maschera superficiale e non la tua essenza che anela a manifestarsi nella spontaneità e autenticità. 
Da qui si sprigionerà qualcosa che vibra tra  ciò che si è già e l’esperienza fatta in questa storia d’amore finita.
In questo viaggio incontrerai le cosiddette crisi di guarigione, dove prendere confidenza con quel disagio che hai messo ben distante per non sentirlo e verrà espressa attraverso fastidiosi sintomi esterni.
Ti verrà chiesto una forza di volontà per riaprirti alla possibilità di non sapere ciò che sei, ciò che stai cercando e come creare questa consapevolezza.
Potresti scoprirti in errore su tutto quello che credevi di essere.
Alla prossima...
la tua Alleata