"Abbi cura del tuo corpo è l'unico posto in cui devi VIVERE" Jim Rohn...
Benvenuto nella mia pagina di Businness Partner dedicata alla scoperta di nutraceutici di ottima qualità.Volersi bene e prendersi cura di se stessi è il primo passo da compiere per ritrovare una versione migliore di se.Ho scoperto che una vita più sana contribuisce a renderti ogni giorno più felice.Trovare prodotti pratici da portare in tasca e poterli condividere in qualsiasi occasione è un esperienza bellissima.Questi integratori anti-età hanno un gusto talmente gradevole (Sunrise, HL5, ON, ecc.) che non saprei come descriverli.La storia di Kyäni:Il termine Kyäni significa "medicina forte" e deriva da una lingua autoctona parlata in Alaska. La storia di Kyäni ha inizio allorquando i suoi fondatori, Dick e Gayle Powell, scoprono in Alaska il mirtillo selvatico noto anche con il nome di “Ky-äni”. Nel corso del loro soggiorno in tale regione, incontrano un ricercatore che, intento a studiare una tribù dell’Alaska, rimane particolarmente colpito dalle buone condizioni di salute dei suoi componenti. Infatti, dal vocabolario tribale mancano termini quali cardiopatie, tumore, diabete e altre malattie comuni. Tale studioso è convinto del fatto che lo stato di benessere di cui gode la tribù, malgrado l’ambiente davvero inospitale in cui vive, sia riconducibile alla ricchezza nutritiva degli alimenti di cui si ciba. Inoltre, rileva l’immancabile presenza del mirtillo selvaggio autoctono e del salmone rosso selvaggio dell’Alaska nelle abitudini alimentari dei componenti di tale tribù. Intenzionati a mettere tali prodotti a disposizione di altre persone, i coniugi Powells raccontano l’accaduto alle famiglie Hansen e Taylor. Dall’unione di tutti e tre questi nuclei familiari, nasce Kyäni. Oggigiorno, Kyäni opera in oltre 52 Paesi e vanta 13 uffici in tutto il mondo. Tramite l’offerta di quattro integratori alimentari davvero unici, Kyäni ha messo a punto un modello commerciale eccezionale in cui i clienti soddisfatti vengono premiati per aver condiviso i prodotti con altre persone. I fondatori possono tranquillamente asserire che il loro sogno di mettere il benessere alla portata di chiunque in tutto il mondo, si sta avverando. Il comitato di consulenza scientifica di Kyäni si avvale dell’aiuto di autorevoli medici e scienziati che da sempre operano nel campo della salute e del benessere, dei progressi nel comparto medico e scientifico per aiutare così le persone in tutto il mondo ad approfondire la loro esperienza! Il comitato di consulenza scientifica di Kyäni partecipa attivamente al perfezionamento dei prodotti in essere.Oggi Kyani rappresenta uno stile di vita di salute e benessere per le persone in tutto il mondo.Kyani è fondata da famiglie che hanno ottenuto grande successo attraverso il duro lavoro e l'innovazione. Kirk Hansen e la famiglia Hansen possiedono una grande società di distribuzione di petrolio. Sempre desiderosi di mantenere un vantaggio competitivo, la Hansen sono stati i primi ad introdurre l'analisi e la distribuzione computerizzata dell’olio e dei lubrificanti nelle loro aree. In seguito, sono stati i leader nel convertire le loro stazioni di servizio in vere Stazioni megastore. È stato uno sforzo molto rischiosa ma sapevano l'importanza di dover anticipare le tendenze del settore. La conversione fu enorme successo. Oggi la famiglia di Hansen è uno dei più grandi distributori di petrolio negli Stati Uniti. La famiglia Taylor, nello specifico Carl Taylor, hanno trasformato tre ettari e un cavallo in una delle più grandi aziende di patate e allevamenti di bestiame nello stato dell’Idaho. Quando il loro padre andò in pensione, il loro commercialista gli suggerì di passare l’azienda nelle mani dei figli. Il padre indignato dichiarò: "Se do la fattoria a loro la perdono! Se la comprano se la possono tenere!" I figli della famiglia Taylor acquistarono il podere e usarono tecnologie all'avanguardia per espanderne ogni aspetto. Oggi la fattoria Taylor si avvale anche di scienziati per valutare i livelli di acqua, nutrienti del suolo, rotazione delle colture e molti altri aspetti per massimizzare al massimo il ritorno sul loro investimento. Come risultato la loro attività continua a crescere esponenzialmente. In un partenariato strategico, innovatori di successo Dick e Gayle Powell, hanno introdotto agli Hansen e ai Taylors il potere miracoloso di due cibi relativamente sconosciuti, i Mirtilli selvatici dell'Alaska e il Salmone selvaggio del Pacifico. La Powell introdusse inoltre Kirk, Carl, e le loro famiglie al network marketing, un modello di business che potesse portare gli incaricati ad avere successo nelle loro attività.
Vuoi combattere l’invecchiamento? Prova il Mirtillo nero dell’Alaska.
I mirtilli si collocano tra i frutti con alte proprietà antiossidanti, sia quantitativamente che qualitativamente, a causa del contenuto in flavonoidi, tannini ed altri acidi fenolici. Sono tra i frutti con maggiore contenuto in antocianine, sostanze che riparano e proteggono l’integrità genomica del Dna.
Combattere l'invecchiamento è una proprietà biologico-funzionali del mirtillo nero dell’Alaska ed è principalmente collegato all’elevato contenuto di principi attivi che esercitano potere antiossidante ai quali si affiancano anche altre sostanze. Ciò comporta una capacità di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari (arteriosclerosi e ictus) e di combattere le malattie di tipo degenerativo che conseguono all’invecchiamento nell’uomo, nonché di prevenire alcune forme di cancro, attraverso l’aumento dell’inibizione della crescita cellulare. I mirtilli sembrano quindi possedere attività antiossidante e proprietà biologiche in particolare attività anti carcinogenetica, vasoprotettiva, antinfiammatoria, anti-obesità ed anti diabetica. Gli antiossidanti sono sostanze che proteggono l’organismo umano dall’attacco dei radicali liberi, molecole che uccidono le cellule in modo indiscriminato e per questo motivo sono stati segnalati effetti di tipo chemiopreventivo e chemioterapeutico in vivo. Sono meccanismi di difesa in grado di proteggere l’organismo umano.
I mirtilli, quindi, sembrano destinati ad occupare un ruolo importante dal punto di vista della salute nella dieta dell’uomo. Non solo: sembra che tali frutti siano anche in grado di potenziare la capacità cognitiva dell’uomo, in seguito alla riduzione del cosiddetto “stress ossidativo” a livello cerebrale mitigando i fenomeni infiammatori a livello dell’apparato vascolare. Il mirtillo esiste in tre differenti specie: nero, rosso e blu. Il mirtillo nero e’ maggiormente ricco di principi salutari. Infatti contiene zuccheri e molti acidi, in particolare l’acido citrico (che protegge le cellule) ma anche l’acido ossalico, l’idrocinnamico e il gamma-linolenico. L’acido ossalico è quello che conferisce il classico sapore asprigno del frutto; l’acido idrocinnamico è molto efficace perché è in grado di neutralizzare le nitrosammine cancerogene (prodotte nell’apparato digerente in conseguenza dell’ingestione di nitrati); l’acido gamma-linolenico invece è molto utile al sistema nervoso perché previene la nefropatia diabetica.
Ma non è tutto. Il mirtillo nero dell’Alaska è particolarmente ricco di acido folico (una vitamina molto importante per le varie numerose funzioni che svolge) e contiene tannini e glucosidi antocianici, i quali oltre a dare al frutto il suo caratteristico colore, riducono la permeabilità dei capillari e ne rafforzano la struttura. Le antocianine infine, presenti in grandi quantità, rafforzano il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni e ne migliorano l’elasticità ed il tono. Riescono in tal modo a svolgere un’azione antiemorragica nonché contro i radicali liberi. Tutte questa sostanze poi favoriscono e aumentano la velocità di rigenerazione della porpora retinica, migliorando la vista specialmente la sera, quando c’è poca luce. Una postilla di evidenza al mirtillo nero dell’Alaska che , grazie alle condizioni climatiche nelle quali vive, è costretto a costruirsi una buccia molto più spessa che gli conferisce una concentrazione di principi attivi notevolmente superiori, apporta, infatti, circa 20 volte il valore nutritivo dei comuni mirtilli.