Guido Zanchin

Founder Senior

Di cosa stiamo parlando?

2019-08-05 11:27:05

La terza parte del "mio" mosaico della felicità

                                    La gratitudine

“Dì grazie alla signora!” Santa pazienza! Abbiamo cominciato a sentirlo da bimbi…ma non è di un gesto formale o di buona educazione che voglio parlare, bensì di un altro dei fattori che aiutano a comporre, a “costruire” la nostra felicità strutturata.

Una delle splendide capacità della nostra psiche è quello di provare gratitudine. Attenzione: ho detto provare, non “mostrare”.

Se qualcuno è gentile con te mostri la tua gratitudine con un “Grazie”

Se qualcuno ti fa un favore ricambi con un pensiero, un piccolo regalo. Dimostri

Ma sei in grado di “sentirti” grato e non di “essere” grato? 

Sei in grado di ammettere a te stesso con riconoscenza di saper prendere dagli altri? Una sfida non da poco….

Stiamo parlando non tanto dell’azione dell’altro nei nostri confronti ma del nostro atteggiamento mentale. Della nostra facoltà di accettare i nostri limiti e quelli degli altri.

Essere sé stessi in una relazione vuol dire vedere, riconoscere, soppesare i nostri limiti, i difetti, i bisogni, senza andare ad intaccare la nostra autostima.

Solamente così possiamo dare il giusto peso alle diversità tra noi e gli altri e poter, finalmente, “prendere” da altri. Siano esse persone o situazioni.  Solo raggiunto questo questo livello di gratitudine potremo successivamente sentirci veramente “grati” di situazioni o persone che ci feriscono o ci deludono. Grati per la consapevolezza che ci hanno portato e quindi un occasione di crescita

               Un bel salto verso la “costruzione” della nostra felicità"

Si...lo so! Vi aspettate la chicca finale, un consiglio per la “spintarella” iniziale:

  • Prima di nanna scrivi su un diario tre motivi per essere stato grato nella giornata: una bella chiacchierata, una bella canzone cantata da Laura, un piatto riuscito, vale tutto!
  • Fai in modo  di ricordare di essere grato: metti un allarme allo smartphone, scrivilo sul dektop del pc…inventa quello che vuoi ma ricordatelo. Ci saranno giornate in cui ci sarà bisogno
  • Usa i sensi: vista (un bel panorama) tatto (una carezza, un abbraccio, i piedi nudi sul pavimento) udito (una bella musica) gusto (un piatto di tagliatelle) olfatto ( passando davanti al forno del panettiere). Goditeli e siane grato!

   Magari esprimi la tua gratitudine condividendo il mio post o mettendo 1000 like😊

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