Guido Zaccarelli

Founder Senior

La realtà aumentata, nella scuola e nel lavoro, per formare i giovani del domani

2019-02-28 22:17:12

La realtà aumentata potrebbe avere importanti implicazioni nella scuola attraverso l’adozione di piani di studio integrati volti a favorire l’apprendimento di specifiche e dedicate aree d’interesse personale, culturale, sociale ed economico.

• La realtà aumentata potrebbe avere importanti implicazioni nella scuola attraverso l’adozione di piani di studio integrati volti a favorire l’apprendimento di specifiche e dedicate aree d’interesse personale, culturale, sociale ed economico.


• In alcuni casi specifici, ad esempio, l’impiego potrebbe essere esteso per recuperare gli studenti affetti da DSA, Disturbi dell’Apprendimento, comunemente causato da un problema sensoriale, legato alla percezione, al linguaggio o di natura cognitivo.


• Un altro ambito potrebbe essere legato alla Didasculia, intesa come la difficoltà a leggere i numeri e ad interpretare la matematica.


• I Disturbi dello Spettro dell’Autismo potrebbero essere interessati all’uso e alla applicazione della realtà aumentata.


• In presenza di forme di disagio o di determinate patologie che possono minare la serenità dello studente e l’accesso alla quotidiana vita formativa – educativa, l’uso delle realtà aumentata potrebbe essere visto come un valido supporto da impiegare per completare il percorso di conoscenza – competenza messa in atto dalla nuova progettazione formativa.


• Qualora si ipotizzasse ci aprire un varco nel mondo del lavoro, il problem solving è uno degli ambiti che potrebbero trarre giovamento al quale aggiungere il metodo “imparare facendo”.


• L’uso della tecnologia porterebbe un valore aggiunto nel progetto “alternanza scuola - lavoro”, dove il personale dell’azienda può aiutare i giovani studenti in aula nella soluzione dei problemi e gli insegnati sostenere i giovani sul piano didattico, quando sono in azienda.


• Ultimo, ma non meno importante, la realtà aumentata potrebbe portare utili giovamenti nell'assistenza socio – sanitaria – assistenziale