Anna Caterina Goffredo

Assistente infermieristica.

Anna Caterina Goffredo

Assistente infermieristica.

Fotografia e arte.

2021-08-13 11:17:26

Premetto che per me definire la figura dell’artista è complicato. Chi è secondo me un artista?

L’artista è colui che riesce a mostrarmi cose che non avevo ancora compreso o visto interpretate in quel modo. L’artista serve, nella mia mente a svelare i segreti del mondo.

Di qualsiasi tipo essi siano.

L’artista va distinto dall’artigiano. Molti pittori e scultori che conosco, sono artigiani, non artisti.

Insomma, nella mia esperienza, il mondo è pieno di artigiani. Gli artisti sono pochi.

Seguendo questo ragionamento, legato al proprio back ground, cultura, luogo di nascita alle proprie esperienze ecc., ognuno di noi ha una modalità differente per definire un artista.

Per molti chi produce quadri, sculture o opere definite d’arte è sempre un artista. Per me l’asticella si alza con l’evolversi della mia esperienza. E’ una figura fluida.

Per la fotografia applico lo stesso principio.

Per quanto riguarda la Fotografia, se pensiamo al concetto diffuso di arte, c’è un limite intrinseco: la fotografia non può essere separata dalla realtà. Quello che fotografi deve essere di fronte a te.

Scriveva Rosalind Krauss: «Se si può dipingere un quadro a memoria o grazie alle risorse dell’immaginazione, la fotografia, in quanto traccia fotochimica, può essere condotta a buon fine solo in virtù di un legame iniziale con un referente materiale»

Per la fotografia un passaggio importante è avvenuto già dal 20 secolo, quando è nata la differenziazione tra fotografi “puri” e artisti che utilizzavano la fotografia per esprimersi nelle proprie ricerche.

Anche se già da prima i fotografi si erano  mossi in tal senso. Pensate che nel 1866 Peter Henry Emerson dichiarò la fotografia arte pittorica, elogiando le tecniche che portavano la fotografia ad una lettura che fosse simile a quella utilizzata per la pittura. Ritrattò in seguito dichiarando che la fotografia non si sarebbe mai portata al livello dell’arte pittorica. Nonostante questo, la fotografia pittorica o pittorialismo conquistò una bella fetta di mondo.

La fotografia non è solo l’oggetto fotografico, se pensiamo che, lavorando concettualmente, esprimiamo idee attraverso le nostre fotografie. In questo caso, non basta più parlare di fotografia dal punto di vista tecnico.

Chi fotografa con consapevolezza, in genere, elabora una personale modalità, che permetta di esprimere la propria idea attraverso alcune regole che mettano nelle condizioni di comunicare con il mondo. Il contenuto della fotografia, in questo caso, può non essere l’idea legata a quella immagine.


In questo senso può essere considerata opera d’arte.

Bisognerebbe quindi dire meglio, che la fotografia è in prima battuta una una tecnica applicata. Si potrebbe meglio dire che la fotografia  è una pratica che si può “applicare” a tante funzioni, quindi anche all’arte.

La fotografia non è un arte pura, per sua e nostra fortuna. Non ha nulla di puro:  evviva!  È un meraviglioso ibrido, fin dall’inizio.

Fu definita " La figlia bastarda" abbandonata dalla scienza sulla soglia dell’arte”. I bastardi sono sempre i migliori.

Le fotografie, di qualsiasi genere, lontanissime fra loro, hanno tutte in comune una cosa...Mettono in relazione gli esseri umani. Una foto, d’autore o senza autore, bella o brutta, professionale o banale, è uno scambio di sguardi fra umani, e arricchisce la relazione fra gli umani.

FOTO STRETTAMENTE PERSONALI.

by Anna Caterina Goffredo