Non ci si deve aspettare niente da nessuno, mi dicesti, ma io ingenuamente pensavo che tutto mi fosse dovuto, ancora da coloro, di mentalità opposta alla tua, che ora sono ricchissimi e hanno fondato, grazie anche e soprattutto a te, un impero.
L'imputet sibi... mi dicesti, siamo noi gli unici responsabili della nostra fortuna, non aspettarti riconoscenza da nessuno. Lascio che nel silenzio interiore ognuno che ti abbia conosciuto, e sia stato da te gratificato, possa fare altrettanto.
Milano, 15. 4.2021 Avv. Giovanni Bonomo