Quando pensiamo alla festa di Halloween pensiamo a Streghe, zombie, mostri e…….zucche.

Nella notte tra il 31 e il 1 novembre i bambini,  mascherati da creature mostruose, girano di casa in casa per il famoso rito del “dolcetto o scherzetto”: e agli abitanti della casa non rimane altro da fare che regalare dolcetti ai bambini per salvarsi dai terribili e macabri scherzi!

Ma da dove trae origine questa festa?

Sembra che le origini dell’attuale festa di Halloween risalgano  alla festa celtica di Semhain, che coincide con il capodanno celtico. Per i Celti  Semhain era la festa che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno e contemporaneamente l’ultimo raccolto prima dell’inizio della stagione fredda. Semhain era per i Celti una festa molto importante e rappresentava un momento di passaggio:  infatti i Celti credevano che la parete che divide il regno dei morti da quello dei vivi si assottigliasse e che i due mondi potessero entrare in comunicazione; i morti potevano tornare nel mondo dei vivi ed entrare in contatto con loro. Per questo motivo la festa di Semhain era anche un momento per onorare i defunti.  

Più tardi i Romani fecero coincidere la festa di Semhain con la loro festa dei morti, che però si celebrava in maggio: più avanti ancora i cristiani istituirono la festa dei morti il 2 novembre, il giorno dopo di Ognissanti. In effetti lo stesso nome attuale di Halloween è legato alla festa di Ognissanti, poiche'  deriva da “All Hallow’s Eve”, che in inglese antico significava proprio la vigilia di Ognissanti. Semhain quindi si associa, oltre che ad Halloween, a una serie di feste in onore dei morti, sia religiose che non. Di conseguenza  Halloween è dunque una festa che viene dall’Irlanda, patria della cultura celtica.

 Ma come giunse in America la festa di Halloween?

Nell’800 molti irlandesi, spinti dalla povertà,  emigrarono verso le nuove terre americane portando con sé molte delle loro tradizioni, tra cui quella del capodanno celtico, cioe' Halloween. Nel corso degli anni la festa ha poi preso il carattere che oggi conosciamo.

Uno dei simboli di Halloween è la zucca intagliata.

Volete cimentarvi? e' semplice: prendete una zucca, la svuotate del suo contenuto, e la intagliate nella scorza a formare un volto, che può essere minaccioso o allegro. Inserite poi nella zucca intagliata una candela e la ponete davanti alla porta di casa la notte di Halloween.

Ma anche questa tradizione apparentemente moderna e collegata alla festa di Halloween, ha in realtà le sue radici in un’antica leggenda irlandese: quella di Jack-o’-lantern.

Narra la leggenda : ""Jack era un fabbro irlandese ubriacone, che riuscì a più riprese a ingannare il diavolo. La prima volta, Jack chiese al diavolo di trasformarsi in una moneta per un’ultima bevuta, prima di consegnargli per sempre la sua anima. Ma, una volta che il diavolo si fu trasformato in moneta, Jack estrasse una croce e il diavolo si paralizzò. Pur di non restare per sempre una moneta, il diavolo promise a Jack che non lo avrebbe infastidito per i dieci anni successivi.

Ma quando il diavolo tornò, dieci anni dopo, Jack riuscì di nuovo a ingannarlo. Questa volta gli chiese di cogliere una mela da un albero e, una volta che il diavolo vi salì, Jack posizionò una croce alla base dell’albero, così da impedirgli di scendere. Il diavolo fu allora costretto a promettere a Jack che gli avrebbe risparmiato l’Inferno.

Una volta morto, ed essendo stato in vita un gran peccatore, a Jack venne rifiutato l’ingresso in Paradiso. Il diavolo, contento di potersi rifare per i tanti inganni subiti da Jack, gli rifiutò anche l’Inferno, così che da allora Jack è costretto a vagare da morto nel mondo dei vivi. Il diavolo, come ultimo dono, regalò a Jack una fiamma eterna dell’Inferno, impossibile da spegnere, che Jack posizionò all’interno di una zucca.

Sempre la leggenda racconta che durante la notte di Halloween Jack vaghi alla ricerca di un riparo e gli abitanti devono appendere una zucca-lanterna fuori di casa per indicare a Jack che lì non c’è posto per lui. ""

Dolcetto o scherzetto: il motto di Halloween

La tradizione del “dolcetto o scherzetto” di Halloween deriva dalla leggenda di Jack. La leggenda narra che tra gli spiriti dei morti che nel la notte di Halloween vagano per il mondo dei vivi c’è quello del malvagio Jack, che va per le case recitando la terribile formula “trick or treat”, che letteralmente vuol dire “sacrificio o maledizione". Per evitare che la casa e i suoi abitanti siano maledetti e sottoposti  a sfortuna e malattie, e'  certamente preferibile pagare il proprio sacrificio a Jack ed evitare di farlo arrabbiare. Di qui anche l’usanza, di cui abbiamo già accennato, di posizionare la notte di Halloween delle zucche sulla porta per cacciare Jack.