Giorgio Barilla

Top Founder President

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Freelance Budgeting: Il segreto per non soffrire lavorando in proprio

2019-08-04 14:12:47

Tante persone ormai mi chiedono come ho fatto a iniziare online, da dove si parte e, soprattutto: QUANTO COSTA? (ps. è un articolo lungo, ma vale la lettura!)

La verità  

Come per ogni cosa, i soldi facilitano, velocizzano e migliorano il processo di presentazione digitale del tuo brand o della tua azienda.

Una persona con 0€ di budget ha, innegabilmente, meno opportunità di farcela online di una persona con 10.000€ su Facebook e Google Ads ogni giorno. 

Il nostro Mondo è basato sul capitalismo, e il capitalismo fornisce tanto potere quanto i tuoi soldi ne possono comprare.

Detto questo, non ti servono enormi patrimoni per iniziare ad apparire su Google, generare clienti tramite vie digitali e crescere gradualmente.

Io non sono assolutamente nessuno su molte piattaforme social, e ho ancora tantissimo da fare... eppure se mi leggi vuol dire che pensi che io abbia qualcosa di utile da dire. 


E spero di averlo.

Ma voglio focalizzarmi sul motivo per cui lo pensi.

Lo pensi perché, qui, sono cresciuto molto rapidamente e ho fatto articoli di successo. 

Articoli che, però, sul mio profilo Facebook avrebbero letto più persone, creando però una diversa presentazione di me su CamTV.


Articoli che, però, avrebbero reso di più se li avessi sponsorizzati - ma non avrebbero cambiato il contesto sociale di riferimento.


Insomma, hai capito di cosa parliamo... budget. Di tutto

Time-budgeting  

La valuta più potente che tutti abbiamo sottomano NON sono i soldi. 


I soldi si possono generare, distruggere, monitorare e sperperare. 


Ma il tempo no. E molti sottovalutano questo aspetto. 


I "soldi" che ti servono per iniziare online non sono solo euro. 


Sono minuti, ore, giorni. 


Sono vestiti, visite, divertimenti. 


Sono amici, sentimenti, emozioni. 


Partiamo dal tempo. Una delle cose più difficili da mettere in conto a fine mese.


Perché no, non sto parlando di "time-management". Sto parlando di dove investire le tue energie quando fai tutto da solo/a, non hai budget per assumere qualcuno, e hai: 

  • 12 piattaforme da gestire
  • 10 contenuti al mese da produrre
  • la gestione di tutti i tuoi clienti, e delle loro attività
  • 30 contenuti visivi al mese da produrre
  • la brand reputation 

E molto, molto altro. 


La realtà è che non avrai mai il tempo per gestire tutto. E devi accettarlo.


Scrivendo questo articolo CamTV io sto rinunciando a scriverne uno per il mio blog, e quindi diminuirà la mia potenzialità seo.


Sto rinuncando a scrivere un post su Facebook, per cui l'algoritmo mi vedrà come inattivo.


Sto rinunciando a dormire 1 ora in più, il che significa che domani avrò meno energie per svolgere attività di brand-monitoring.


E prima di scriverlo, ho messo in conto tutti questi costi, al di là del semplice denaro di cui ho parlato altre volte.

Knowledge- budgeting 

Quando svolgi un lavoro da freelance (libero professionista) o sei in una piccola-media impresa, devi spesso scegliere se imparare qualcosa di nuovo o utilizzare qualcosa che ti rende un determinato processo facile.

In questo caso, devi scegliere se investire tempo in più, che non puoi addebitare al cliente perché è una tua scelta, oppure portarti a casa il bottino senza troppi capricci.

Ipotizziamo che di solito fatturi 60€ l'ora per la costruzione di un sito con lo strumento X, ma vuoi provare lo strumento Y.

Al cliente fatturerai il numero di ore necessario per l'opera, facciamo 20, per un totale di 1200€. Perché solitamente ci metti 20 ore e quindi metti quelle a contratto. 


Se decidi di fare il tutto con lo strumento X, guadagnerai 60€ l'ora - seguendo il tuo tariffario standard. 


Se però decidi di usare lo strumento Y, decidi di investire ALMENO il doppio delle ore per imparare, pagare un consulente per qualche ora, e creare infiniti backup per evitare disastri. 


Alla fine della fiera, potresti facilmente metterci oltre 40 ore, e quindi dimezzare la tua paga per aver scelto di imparare. 


Quando sei un libero professionista, ogni risorsa conta, e devi sempre valutare se vale la pena fare un trading di "tempo=denaro" con l'apprendimento di una nuova risorsa che potrebbe portarti benefici nel lungo termine. 

Relationship- budgeting 

Sto per dire una cosa bruttissima. Lo so.

Ma, almeno nel mio caso, si è rivelata molto vera.

Un libero professionista, all'inizio della sua attività, fatica un sacco. Davvero, davvero tanto. 

Non conosco nessun freelance che abbia lavorato meno di 9 ore al giorno, ogni giorno della settimana, anche da malato, per iniziare la sua attività e attirare i nuovi clienti.

Se non hai già ottenuto i tuoi primi 5 clienti, sarà il più grande inferno che dovrai sorpassare.

 

Dopo di che, dovrai iniziare a pensare alla tua sanità di coppia e di amicizie. Perché capirai che i clienti ci sono, se hai scelto bene il mercato.

E che, potenzialmente, più lavori più guadagni. E non hai limiti. Se lavori 12 ore al giorno guadagni di più che se ne lavori 10.

A quel punto devi mettere a budget anche la tua vita, e soprattutto le relazioni con te stesso e le persone vicino a te.


In primis:

  • puoi permetterti di farti risucchiare dal lavoro full-time?

  • sei pronto a gestire le tue amicizie? 

  • litigherai molto di più, e il tuo lavoro sarà sempre più parte della tua vita

La mia vita non è come la vita di un dipendente (lo so perché sono stato anche un dipendente). Così come non lo è quella del 95% dei freelance nel mercato, almeno quello italiano. 

L'equilibrio vita-lavoro è molto diverso per un freelance

Quando torno a casa non tolgo un cappello e torno individuale. Io sono sempre anche il mio brand, e il mio brand è il mio lavoro.

E questo significa che non posso avere nessuno intorno che consideri tutto questo una follia, o che giudichi constantemente il mio operato.

Ho bisogno di una situazione "facile" da gestire a livello emotivo, per cui significa essere sicuro al 100% che la mia relazione è stabile, e che se ho un'urgenza lavorativa a mezzanotte mio marito capirà e non dovremo litigare.

Il che significa che se devo stare da un amico ma per qualche motivo non posso prendere una pizza e mangiare per 3 ore insieme capirà.

Questo è in assoluto l'aspetto più difficile, e ci porta all'ultimo budget da tenere in considerazione. 

Vaffancu**-Budgeting 

Ora, mi sembra ovvio che tutto questo, se gestito alla perfezione, è follia se non sei Bill Gates. 

E qui entra in gioco la tua libertà, il tuo divertimento, e il tuo essere socievole.

Essere freelance è una scelta. Non può e non deve essere una costrizione, e tutto quello che ti ho detto deve divertirti.

A nessuno piacerà mai dover rinunciare a una notte romantica con il proprio moroso o la propria morosa, certo.


Ma tutto il resto, dovresti vederlo come una cosa divertente.

Perché a scriverlo sembra doloroso, ma io mi diverto un sacco a scegliere gli strumenti in base a quanto li conosco.


A investire "tempo", "risorse", "soldi" o "passione", a gestire bene tutti gli asset. Perché non lo vedo in modo analitico come farebbe la Apple di turno.


La vedo come una continua sfida con me stesso, una sfida positiva, che poi porta ottimi risultati come il successo che stanno riscoutendo i miei articoli su CamTV.

Per cui, se ad un certo punto sei troppo stressato, usa il tuo budget di Vaffancul* e prenditi una serena vacanza.

E, se a un certo punto senti che tutto questo è troppo per te, non c'è niente di male ad ammettere che preferisci tornare a cercare un lavoro da dipendente.


Siamo su CamTV, un posto dove la libertà finanziaria si unisce alla libertà individuale, ma non sono come tutti.

Non ti dirò che fare il dipendente fa schifo. Non è vero.

Fare il dipendente ha un sacco di benefici. Per cui, se capisci che la strada del freelance non fa per te, evitala.


Focalizzati solo su una cosa.

Una soltanto.


La tua felicità.

Stai attento/a...

Non appena vedi solo grigio, cerca di toglierti dalla situazione che ti ha portato in quello stato. E se questo è il continuo gestire l'attività da freelance, forse non fa per te.

E te lo dico per amicizia, non di certo per scoraggiarti.

Io vorrei un Mondo di Freelance, come Bill Gates vorrebbe un Mondo windows, come il Governo Italiano vorrebbe un Mondo di Italiani


Ma il Mondo è vario, ambiguo e creativo. Per cui questo si riflette sulle persone che ci abitano. 

Conclusioni

Io, per stavolta, ho finito. E ci ho messo ben 1500 parole.

 

Questo ti fa capire quanto ci tenga all'argomento e ad aiutare chi, come me, ha voluto intraprendere questo step quando ancora non aveva tutto chiaro. 

Vorrei usare questo spazio per parlare molto di liberi professionisti, e fare una rubrica per freelance, da freelance sul mio profilo.

È  una cosa che potrebbe interessarti? 


Fammelo sapere nei commenti!

PS: qualcosa di enorme sta per arrivare... stai all'erta!