Giusy Gil Mammana Parisi

"Un sogno per la vita": storia di Piero Corti e Lucille Teasdale

2020-03-20 02:34:52

Cari camers, un attimo di attenzione, prima di arrivare alla mia ispirazione n.3. Perchè quest'articolo fa anch'esso parte della mia ispirazione n.2. "Un sogno per la vita" è un film trasmesso tanti anni fa su RAIUNO e tratta della missione in Uganda di una coppia di abneganti medici. Continua...

Una decisione coraggiosa

Così come la dottoressa e missionaria Rachel Lane del giallo di John Grisham ha preso un impegno per tutta la vita nell'inospitale Pantanal, nella vita reale lo stesso hanno fatto i dottori Piero Corti e Lucille Teasdale. Il film Un sogno per la vita, purtroppo forse non abbastanza trasmesso, mi aveva colpito al punto che lo ricordo ancora oggi quasi come fosse ieri, quando vi avevo assistito, pur essendo trascorsi parecchi anni. Lui, un pediatra italiano, lei un chirurgo canadese. Man mano che avanzavo nel mio primo giallo, Il bibliotecario francese, a un certo punto non avevo potuto fare a meno di pensare a loro. Per questo ho finito con il disegnare i personaggi di Trent e Adriana affinchè ricoprissero lo stesso ruolo della coraggiosa e abnegante coppia. Come avrete letto, Trent nell'epilogo ha preso del tutto consapevolezza della propria condotta, dunque lascia per sempre la cacciatrice di dote Malinka per tornare a La Floresta. Adriana e suo fratello Nico, avendo rinunciato a ogni ricchezza in Portogallo, non vi tornano più, ma rimangono a lavorare come infermieri specializzati in un paese disagiato del quarto mondo, pur nella capitale del paese. Neanche per Trent le ricchezze contano, il benestare dei pazienti che vivono in condizioni disagiate è in cima ai suoi pensieri, oltre all'impegno per riconquistare Adriana, gettarsi ai suoi piedi e scongiurarla di fare di lui il più felice degli uomini sposandolo. Insieme saranno i Piero Corti e Lucille Teasdale del ventiseiesimo secolo, o meglio, ho preso ispirazione dalla vita di questi ultimi per l'attività medica dei miei personaggi (non per la vita personale, tranne per il fatto che si sposeranno anche loro dopo un periodo che si sono persi di vista, pur a causa di ragioni diverse da Piero e Lucille, e si ameranno per sempre).

L'mmagine che vedete rappresenta il Lago Vittoria dell'Uganda, il paese dove Piero e Lucille hanno svolto la loro professione medica (anche se non vi saprei dire, ora come ora, qual è l'esatta localizzazione del Lacor Hospital, dove svolgevano la loro attività), tra epidemie, guerriglie e precarietà estrema. Rinunciarono a un brillante futuro in Canada, dove avrebbero potuto guadagnare parecchio denaro e fama grazie al loro talento, ma preferirono dedicarsi a un popolo sofferente. Purtroppo non ci sono più: Lucille contrasse l'AIDS, malattia decenni fa poco conosciuta, a causa di un ferimento in sala operatoria, mentre Piero le sopravvisse per anni, ma molto malato anche lui. Tra alzheimer e danni coronarici, se ne andò a causa di un tumore al pancreas.

Ora, non vi so dire, dato che non vivo in Italia da anni, se la RAI trasmetta il film Un sogno per la vita in modalità on demand, ma potete provare a guardare se lo trovate su amazon, qualora desideriate vederlo. E' stata anche scritta la biografia di Piero e Lucille, ne trovate qualche info nel portale della fondazione Corti qui:


https://fondazionecorti.it/prodotto/sogno-per-la-vita/ 


La fondazione è diretta da Dominique Corti, la figlia della coppia, diventata medico come i genitori.

L'immagine per l'articolo proviene da pixabay, sempre copyright free e libera per usi commerciali. Ne cercavo appositamente una che riguardasse l'Uganda e vedendo questa del Lago Vittoria, ove spiccano svariate barche di pescatori, non ho potuto fare a meno di pensare alla mia Habanita e al suo villaggio di pescatori...