Ispirazione n.1: "L'imperatore di Ocean Park"

Sinossi

Talcott Garland, un ex avvocato che ora lavora come professore universitario, appartenente alla classe elitaria afroamericana, è figlio di un giudice della Corte Suprema americana. Il giudice Garland muore d'improvviso e lascia a Talcott un enigma da risolvere che ha a che vedere con imprecisate disposizioni, delle quali non si trova traccia. Talcott indaga, dovendo nel frattempo fare i conti con la sua vita personale che va sempre più a rotoli perchè ha ragione di sospettare che l'incontentabile e altezzosa moglie Kimberly lo tradisca. Le investigazioni portano Talcott su strade tortuose, dove sembrerebbe indispensabile risolvere l'enigma scacchistico detto doppio excelsior al fine di arrivare alle disposizioni paterne. Il giudice Garland si rivela custode di oscuri segreti, a causa dei quali si moltiplicano omicidi man mano che le indagini vanno avanti e lo stesso Talcott si ritrova in pericolo di vita.

L'imperatore di Ocean Park e gli scacchi

Gli scacchi hanno un ruolo centrale in questo thriller. Durante le indagini di Talcott, quest'ultimo si vede di quando in quando recapitare pezzi di scacchiera, che hanno un significato ben preciso. Ma non solo, tutta la trama è ideata quale lunghissima partita a scacchi, dove mossa dopo mossa, si deve giungere a un finale in cui vince il nero. Infatti, una frase molto ricorrente nell'opera è proprio "il nero vince sempre". Qui il  nero non indica l'avversario malvagio, come nel mio "Il bibliotecario francese", ma si direbbe proprio Talcott. Nero, perchè appartiene all'etnia afro-discendente. Per risolvere l'enigma delle disposizioni del giudice Garland, si fa poi doveroso risolvere il problema impossibile del doppio excelsior. Impossibile perchè è la versione richiesta con cavallo, anzichè torre o alfiere (la regina non è contemplata in un excelsior). Per sapere di cosa si sta parlando, se non conoscete a fondo gli scacchi, trovate tutto sull'excelsior e doppio excelsior qui:

http://arcoscacchi.blogspot.com/2013/08/il-doppio-excelsior-con-cavallo.html 

E come potete vedere, il blog di cui sopra fa accenno proprio al nostro thriller, servendosi di una citazione breve (le citazioni brevi sono ammissibili per legge, non infrangono il diritto d'autore) . 

L'autore

Si chiama Stephen L. Carter, è poco conosciuto, ma la mancanza di notorietà non lo rende uno scrittore di minor valore. Anzi, L'imperatore di Ocean Park si può considerare un'opera degna di nota perchè all'altezza del genere legal thriller del maestro dei giallo John Grisham, al quale Carter si è proprio ispirato per scrivere la sua opera. Così come nel mio caso mi sono ispirata a entrambi e infatti il tema scacchistico per il mio Il bibliotecario francese mi  è venuto in mente proprio a partire da L'imperatore di Ocean Park. Anzi, se non ricordo male, perfino il mio (latente) interesse per gli scacchi si è svegliato proprio dopo aver letto questo libro. 

Seguirà il prossimo post d'ispirazione con Il Testamento di John Grisham. 

ps: l'immagine è quella della mia copia del thriller