Il bibliotecario francese: e-book trailer

Foto accompagnate da musiche

Tutto il materiale che ho usato per l'e-book trailer è libero da copyright. Immagini da pixabay e musiche dalla carrellata youtube a libero uso. Ho inserito i riconoscimenti in fondo al video e mi scuso per la velocità con cui scorrono (potete pausare il video per leggerli), purtroppo i programmi gratis hanno i loro limiti. Spero comunque che vi renda l'idea. Le prime foto rappresentano le spiagge di Habanita e una barca in una di queste vorrebbe rendere l'idea che la popolazione del luogo vive per lo più di pesca. In seguito si vedono un paio di aerei, quelli che portano i gemelli portoghesi e Alberta a La Floresta. L'edificio bianco che appare subito dopo è il presidio sanitario Arcoiris, dove i due fratelli lavoreranno da volontari infermieri professionali e Alberta da OSS. Quello che vedete dopo l'ospedaletto è l'interno di un autobus, che vuole mostrare il deplorevole stato in cui versano i trasporti (e non soltanto quelli) di Habanita. Ignorate pure l'edificio che si vede attraverso uno dei finestrini di sinistra, perchè potrebbe dare l'idea di un condominio in una città ben strutturata, ma facciamo invece che sia il posto in cui vive l'esigua classe elitaria di Habanita: il sindaco, i consiglieri comunali e forse, ma non sicuro, il comandante e gli alti ufficiali di polizia. La scuola della città è ridotta in condizioni ben peggiori dei trasporti, ma è l'unica sulla quale i ragazzini di Habanita possono contare, in quanto il maestro che vi insegna (nelle foto non si vede, ovviamente non potevo pubblicare nulla che rappresentasse persone vere, immaginiamolo all'interno della scuola) cerca di ovviare alle palesi carenze con dedizione, buona volontà e coraggio, prefiggendosi l'obiettivo di migliorare la vita dei suoi alunni attraverso lo studio. La fatiscente locanda (unico luogo in cui è possibile a improbabili viaggiatori trovare pasti e un posto per dormire) e il suo cortile, sul quale si affaccia la biblioteca della città, completano il quadretto futuristico-distopico della città caraibica, lasciando spazio agli scacchi e con essi mescolandosi. Il nobilgiuoco sarà infatti la chiave per la risoluzione di un crimine quasi perfetto. L'ultima immagine rappresenta il sentiero boschivo che marca il percorso tra la natura che circonda il presidio sanitario Arcoiris e il centro città di Habanita. Un percorso molto lungo, se non si prende l'autobus che invece percorre le strade del luogo (ovviamente non asfaltate), ma al contempo simbolo di speranza. Perchè la natura incontaminata è fonte di allegria...