Gianluca Albano

La Sporchia -Un prodotto tipico pugliese

2019-05-02 09:24:50

La Sporchia è un ortaggio che cresce spontaneamente insieme alle piante di Piselli e di Fave Novelle molto conosciuta nella Regione Puglia, principalmente nella zona Barese. Si tratta di una Ricetta prelibata e salutare delle nostre Nonne e Bisnonne.

Una pianta spontanea, un sapore unico..

Ha un tipico sapore dolce con retrogusto leggermente amaro.  La specie più conosciuta è quella delle Orobanche Crenata, è conosciuta anche col nome di “Succiamele delle Fave”. Il termine Orobanche significa proprio “soffocare legume”, facendo proprio riferimento al carattere parassitario che ha verso la pianta delle fave. Il termine Crenata fa riferimento al bordo dei petali con denti arrotondati. La parte commestibile è il germoglio non fiorito. Il germoglio che emerge dal terreno è privo di foglie, e presenta una spigatura crenata che termina con un’ inflorescenza che si presenta bianco-violacea. Tuttavia, una volta fiorita non è più commestibile.

La Sporchia indebolisce la pianta di fave permettendo solo un ridotto sviluppo sia della pianta che del baccello che contiene il frutto. Perciò in passato questa temibile parassita andava estirpata e bruciata, nel tentativo di alleviare e contenere il disastro in campo. Nel corso degli anni i contadini l’hanno dapprima assaggiata, poi imparato ad utilizzarla e poi a venderla sottobanco perchè fino a poco tempo fa ne era proibita la vendita. La sporchia è entrata sempre con maggiore frequenza nell’alimentazione, ed oggi è considerata una vera e propria prelibatezza.
Prima di qualsiasi tipo d’impiego, la sporchia va innanzitutto lavata per bene per rimuovere a fondo i granelli di terra trattenuta dalla leggera peluria che la ricopre, non prima di aver reciso la parte inferiore, generalmente più dura. Quindi va lessata facendola bollire per cinque minuti circa, e poi lasciata in acqua calda per 10 minuti per limitare le sostanze amaricanti. Infine, strizzarta delicatamente, per fare in modo che sia eliminata l’acqua trattenuta.

Un piatto povero, dal sapore gustoso, che racchiude profumo di Puglia!!