Gemma Giletta

Founder President

Da luglio riaprono tutti i rifugi alpini.

2020-07-02 06:20:39

Il Rifugio della Gardetta (m. 2335) in Val Maira (CN), una valle occitana nelle Alpi Cozie.Si trova sull’altopiano della Gardetta, a cavallo tra le valli Maira, Stura e Grana.

Dominato da creste come la spettacolare Rocca la Meja, circondato da prati fioriti, dove è facile vedere le marmotte che scorrazzano nei prati.

E’ raggiungibile a piedi da Canosio – Preit in un’ora di cammino, in Mtb, e-bike (è presente una stazione di ricarica) o a cavallo.

I rifugi alpini sono pronti ad accogliere gli amanti della montagna per pernottamenti e attività di ristoro, previa prenotazione obbligatoria.

In Piemonte, lungo oltre 1.000 chilometri di Alpi e 15.000 chilometri di sentieri, sono presenti più di 200 rifugi escursionistici e alpini.

Il decalogo del CAI per frequentare i rifugi in fase d’emergenza coronavirus 

  1. Prenota il pernottamento in rifugio, quest'anno è obbligatorio!
  2. Prima di iniziare l'escursione, assicurati di essere in buona salute!
  3. Attendi all'esterno del rifugio le indicazioni del gestore!
  4. Consuma - meteo permettendo - bevande, caffè, torte e pasti veloci all'esterno del rifugio!
  5. Lascia il tuo zaino e la tua attrezzatura tecnica dove appositamente predisposto dal gestore!
  6. Assicurati di avere con te mascherina e igienizzante a base alcolica; utilizzali quando entri nel rifugio e comunque sempre quando non puoi rispettare la distanza di sicurezza!
  7. Porta con te asciugamano e ciabatte. Il gestore fornirà un set monouso di lenzuola.
  8. Lavati spesso le mani ed utilizza i tuoi asciugamani personali!
  9. Ricorda che il gestore può sottoporti al controllo della temperatura e che, se superiore a 37,5°c, può vietarti l'ingresso al rifugio!
  10. Riporta i tuoi dispositivi individuali di protezione usati ed i tuoi rifiuti a valle.

"Responsabilità, autoregolamentazione e prudenza devono ispirare, ancora di più nell'attuale situazione, ogni frequentatore della montagna", ha affermato il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti.