Francesco Maccioni

Founder Junior

Una pietra miliare contro il lavoro forzato

2021-03-23 13:38:29

Cari amici e membri sono lieto nell'informarvi che lo scorso 17 Marzo 17 marzo l'Organizzazione internazionale del lavoro delle Nazioni Unite

( ILO ) ha dichiarato “Il mondo ha raggiunto una pietra miliare nella lotta ad una schiavitù moderna dopo che il Sudan è diventato il cinquantesimo Stato al mondo a sostenere il trattato delle Nazioni Unite contro il lavoro forzato”.
Il il trattato delle Nazioni Unite contro il lavoro forzato è un patto vincolante del 2014, il quale obbliga le nazioni ad adottare misure per prevenire il lavoro forzato, proteggerne le vittime e fornire risarcimenti a chi ne è stato vittima. 
 Il  bravo direttore generale dell'ILO Mr. Guy Ryder sostiene "Abbiamo raggiunto un traguardo importante" ed aggiunge  “Un futuro del lavoro privo di lavoro forzato, tratta di esseri umani, lavoro minorile e schiavitù moderna è un futuro che dobbiamo costruire insieme”.
 Secondo l'ILO si stima che 25 milioni di persone in tutto il mondo siano vittime del lavoro forzato e che il rallentamento economico che sta lasciando innumerevoli persone senza lavoro e a rischio di abusi possa aumentare le vittime della tratta. 
Occorrono 10 anni per raggiungere l'obiettivo prefisso di porre fine alla schiavitù moderna, uno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite adottati nel 2015.
Mr. Ryder ha affermato che è bene che gli Stati aumentino gli sforzi per rendere concreto il trattato a livello nazionale ed ha dichiarato “Se vogliamo raggiungere questo obiettivo … dobbiamo seguirlo con un'attenta attuazione in ogni regione, ogni paese, ogni villaggio, e assicurarci che nessuno venga lasciato indietro”.


Fonte : Mezzopieno News    Web Page
Immagine tratta da(by) Mezzopieno News