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La Panzanella Toscana
Cari amici e membri della community di Cam.TV desidero oggi rendere omaggio alla bellissima terra della regione Toscana parlandovi della Panazella Toscana.
La Panzanella Toscana è un piatto rustico, molto saporito e dalla facile preparare preparazione.Chiamata anche Pansanella o Panmolle, è una ricetta tipicamente estiva, realizzata con il pane raffermo messo in ammollo, che può essere gustata come antipasto o piatto unico in ogni periodo dell’anno e rappresenta un piatto povero dall’origine contadina, molto semplice, che non necessita di cottura e che veniva consumato nei campi da chi, per lavoro, era chiamato a restare fuori casa tutto il giorno.Della Panzanella cari amici desidero proporvi la ricetta originale toscana riportandovi, alla fine, le varianti e le origini di questo straordinario piatto italiano dagli ingredienti semplici : gli ingredienti principali della Panzanella, la quale si può considerare un piatto unico, sono il pane raffermo (ma per rimanere fedeli alla ricetta originale sarebbe meglio usare la pagnotta toscana), i pomodori, i cetrioli, la cipolla rossa, il basilico, sale, pepe, aceto ed olio.
Preparazione della Panzanella Toscana
Potete iniziare tagliando a cubetti il pane raffermo, per poi metterlo in ammollo in acqua e aceto per almeno 20/25 minuti. Successivamente tagliate i pomodori, di media o piccola dimensione, e la cipolla unendoli in una ciotola al pane. Potete aggiungere anche un po’ di formaggio, meglio se di primo sale, condite il tutto mescolando il composto con una buona dose di basilico, origano, sale, un filo d’olio e aceto bianco.
A questo punto la vostra squisita Panzanella sarà pronta per essere servita in tavola, magari accompagnata da un buon vino come può essere Bianco di Pitigliano o Ortrugo.
Se vorrete ottenere una Panzanella Vegan potete aggiungere una mozzarella di riso al posto del formaggio
La Panzanella Toscana può essere mangiata sia fredda, dopo averla fatta riposare per 15 minuti in frigo o a temperatura ambiente oppure anche ia cotta in forno, in questo caso, basterà sistemarla su una teglia unta con un filo d'olio e lasciarla cuocere per circa 10/15 minuti a 180 gradi.
La panzanella può essere conservata in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico per un massimo di due giorni, prima cioè che il pomodoro cominci a inacidirsi. Si sconsiglia la conservazione in freezer.
Varianti
La ricetta originale della panzanella non ammette varianti eppure vi sono tantissime versioni che meritano anch’esse di essere citate come la Panzanella di mare dove, agli ingredienti della ricetta tradizionale, vengono aggiunte le seppioline, i moscardini ed i frutti di mare sgusciati; la Panzanella Marchigiana la cui preparazione prevede che le fette di pane vengano bagnate ma non sbriciolate; nella variante pugliese della Panzanella invece vengono utilizzate le frise bagnate al posto del pane raffermo mentre la preparazione della Panzanella Romana prevede di bagnare solo la crosta di pane conservando la forma a Bruschetta.
Storia ed origini della Panzanella Toscana
La Panzanella è una ricetta tipica della Toscana, ma diffusasi ben presto in tutta l’Italia centrale. Il suo nome pare trovi origine dall’unione delle parole “pane” e “zanella”, che significa zuppiera, con riferimento all’usanza, diffusa tra i contadini, di bagnare il famoso pane secco “Sciocco”, cioè senza sale in modo da non buttarlo via, prima di unirlo alle verdure disponibili nel proprio orto, con lo scopo di ottenere una pietanza fresca e saporita.
Usata spesso in estate come piatto unico, la Panzanella Toscana viene spesso servita come antipasto casareccio vegetariano, ma può perfino essere presentato anche come finger food, riponendo il composto di pane raffermo e verdure, precedentemente frullate insieme, in bicchierini o verrine di vetro, decorate con piccole foglie di basilico e sedano, diventando cosi’ un assaggio ideale per aperitivi e buffet da festa.
Fonti : CooKist Web Page
Giallo Zafferano Web Page
Video tratto da(by) CooKist Web Page