Chi vive in una città “green” sarebbe più felice, a dirlo è la scienza

che coloro che vivono in una città dove vi sono parecchi spazi verdi ed in generale, un arredo urbano curato, risulterebbero più felici.

Che vivere a “stretto contatto “ con la natura porta benefici all’umore ed alla mente non rappresenta certamente una novità ma non sempre abbiamo la possibilità di evadere, pertanto le aree verdi in città possono aiutarci, contribuire a vivere meglio la nostra quotidianità.

Uno studio pubblicato sulla rivista Cities & Health sostiene che la natura ed un arredo urbano colorato e ben curato possono contribuire all’aumento delle relazioni sociali ed influire sulla felicità. Non solo ciò sarebbe anche una questione di fiducia nei confronti degli estranei.

Alcuni studi hanno già dimostrato che il verde migliora le reazioni cerebrali degli anziani e lo sviluppo cognitivo dei nostri bambini influendo quindi positivamente sulla qualità e durata della loro vita, tant’è ora i ricercatori sono convinti che le città verdi possiedono anche cittadini non solo più felici, ma anche più propensi a creare legami ed amicizie.

Durante lo studio i volontari hanno visitato il quartiere West End di Vancouver ed è stato poi chiesto loro di compilare un questionario, dalle loro risposte è emerso che il verde era associato al benessere soggettivo ed alla socievolezza tra i cittadini. Sono stati eseguiti successivamente dei controlli incrociati con i residenti di zone verdi e più urbanizzate ottenendo il medesimo risultato. Pertanto i parchi e le piccole aree verdi  di quartiere contribuiscono così a mitigare l’isolamento sociale.

Cari amici personalmente auspico che prima o poi ogni amministrazione comunale segua l’esempio di chi ha “ abbracciato ” una filosofia “ green “.

Fonte ; greenMe   Web Page

Immagine tratta da(by) Non solo ambiente   Web Page