Founder Executive
La Cisite
Cos'è la Cistite? Quali sono i rimedi naturali?
CISTITE
Si tratta di un’infiammazione della vescica urinaria, più frequente nel sesso femminile. Si manifesta con un aumento della frequenza delle minzioni ma con difficoltà o dolore, sangue nelle urine, dolore sovrapubico e talvolta in sede lombare.
Può essere un evento occasionale, magari causato da una terapia antibiotica o da un eccezionale affaticamento fisico e psichico. Può anche manifestarsi però in forma cronica allora, una volta che siano state escluse alterazioni anatomiche dell’apparato urinario è opportuna una riflessione sulle condizioni generali dell’organismo, sui ritmi di lavoro, sull’adeguatezza dell’alimentazione, sul buon funzionamento dell’intestino.
Di seguito alcuni principali rimedi naturali.
Il mirtillo rosso americano (Cranberry)
Si è dimostrato in studi controllati particolarmente efficace nella prevenzione e nella cura delle infezioni recidivanti e croniche delle vie urinarie. Grazie alla ricchezza in procianidine, inibisce l’adesione dei batteri alle cellule della mucosa di rivestimento delle vie urinarie, favorendo la loro eliminazione con le urine. Provoca inoltre un’acidificazione delle urine, creando in tal modo un ambiente sfavorevole per i batteri e in particolare per l’Escherichia coli, frequentemente responsabile della cistite.
Le procianidine hanno anche un’attività antiaggregante piastrinica, e per questo motivo le persone in terapia con anticoagulanti non dovrebbero assumere preparati a base di mirtillo rosso americano.
La verga d’oro
In fitoterapia vengono utilizzate le sommità fiorite della verga d’oro ( Solidago virga aurea). Il nome virga aurea deriva dalla spiga floreale terminale color giallo oro. Solidago deriva dal latino solido, “rendo integro”, e indica le proprietà “vulnerarie” del fitocomplesso. In fitoterapia si utilizza per le proprietà antisettiche, urinarie e diuretiche. La verga d’oro manifesta un’attività diuretica e antisettica a livello urinario.
Il corbezzolo
È un piccolo arbusto sempre verde dalle foglie ovali, dai fiori in grappoli e bacche globulose rosse o arancione provviste di verrucosità che le fanno assomigliare alle fragole. Il nome deriva da unum edo, che significa “ne mangio uno solo”, a indicare il gusto sgradevole dei frutti. In fitoterapia si utilizza per le proprietà antisettiche urinarie.
Il corbezzolo possiede proprietà terapeutiche analoghe alle altre Ericacee: antisettiche urinarie, astringenti, diuretiche. In particolare, favorisce il proceso riparativo a livello uretrale, interrompendo il circolo vizioso dell’uretrite.
L’uva ursina
L’uva ursina è un arbusto sempre verde. Uva ursi deriva dal latino e si riferisce a frutti farinosi di cui sono ghiotti gli orsi. “l’uva ursina non disgrega i calcoli, ma esercita un’azione particolare sui reni, sulla vescica, eccita la loro vivacità, favorisce l’eliminazione della renella e dei piccoli calcoli”.
L’arbutina è il principio attivo che caratterizza le proprietà antisettiche urinarie dell’uva ursina.
L’elevato contenuto di tannini conferisce proprietà astringenti utili nell’enuresi, nella leucorrea e nelle menomettrorragie. secondo la fitoterapia moderna è il migliore rimedio naturale per le infiammazioni delle vie urinarie, utile anche nelle nefrolitiasi.