DJERBA
Un’isola piatta di 614 km quadrati situata di fronte alla costa meridionale della Tunisia, collegata al continente da un ponte romano lungo 6 km. Chilometri di costa lambita da acque cristalline, ricoperta di palme da dattero e ulivi vecchi di tre millenni, fiori e frutti d’ogni specie mediterranea.
Nell’antichità l’isola di Djerba era conosciuta come Lotophagitis, il luogo dove, nell’Odissea, Ulisse e i suoi compagni incontrano il popolo dei Lotofagi. Chi giunge in questa oasi di pace e di sogno, vive l’incanto dell’atmosfera rilassata tra case di bianco intenso e giardini lussureggianti. Sull’isola vi sono anche 200 piccole moschee.
Da visitare
Houmt Souk - centro dell'isola dove famosi sono i vasellami presenti per tutto il mercato
Fortezza araba Borj El Kebir - La struttura è imponente ma semplice, pressoché priva di particolari o decorazioni, le parti più interessanti da visitare sono i quartieri interni ed i bastioni dai quali si gode di una meravigliosa vista dell’isola e del mare circostante.
Le cittadine
Ogni cittadina dell’isola è nota per qualche produzione artigianale speciale o per le testimonianze storiche: Ajiim, per la pesca delle spugne; El-May per il suo colorato mercato; Fatou per i cestini finemente intrecciati a mano; Guellala, centro di produzione artigianale di ceramica e porcellana dai tempi di re Mida; La Ghirba, per una delle più antiche e famose sinagoghe del mondo; Mahbounine, regno dei giardini; Midoun, resa celebre dalla cultura delle danze; Gougou e Sedouikech per le museruole di cammello fatte a mano, i cestini da pesca e cappelli di paglia.