Founder Junior
Come mantenere un pavimento in cotto?
Molte persone sono spaventate dal falso mito che un pavimento in cotto necessiti di una manutenzione straordinaria rispetto ad una piastrella industriale.
E' un falso mito!
Molti dei miei clienti mi fanno la stessa domanda: "Ma ogni quanto va trattato il cotto fatto a mano?"
Il cotto fatto a mano va posato e poi trattato UNA SOLA VOLTA!
Il trattamento consiste in tre fasi:
- Pulizia con acido tamponato: in questa fase si procede ad eliminare dalla superficie del cotto eventuali sporcizie dovute alla fase di fugatura (la cosiddetta BOIACCA). Inoltre, poiché nelle argille sono presenti elementi salini con ph basico, pulendo il cotto con prodotti con ph acido, si va a contrastare la formazione di possibili effluorescenze (SALNITRO)
2. La seconda fase del trattamento consiste nel passare a spruzzo un idrorepellente antimacchia. Comincia qui l' impermeabilizzazione del pavimento. Si tratta di prodotti naturali a base d' acqua, che vanno a far si che le molecole della parte superficiale del cotto creino fra loro dei legami più forti, così da impedire ai liquidi che potrebbero cadere sul pavimento vengano assorbiti.
3. La terza e ultima fase consiste nel passare a pennello o con monospazzola una cera di finitura. Questa può essere sia satinata(quindi lascia il cotto con un aspetto naturale) oppure lucida.
La tendenza che va per la maggiore al momento è quella della cera satinata.
Nel video ti racconto un aneddoto
A fine lavoro, i nostri trattatori effettueranno una prova di tenuta e vi rilasceranno un certificazione del trattamento.
Il vostro cotto sarà impermeabile, naturale e salubre!