Fernand Perpignan

Salute & Benessere

Dna e dieta

2023-04-27 14:21:19

Già oggi cominciamo ad avvalerci degli esami genetici per ottenere una dieta valida. In futuro sarà molto più valida grazie ai progressi del settore. Attenzione però ci sono anche dei pericoli....

Fino a che punto la genetica ci può aiutare nella scelta di una dieta per dimagrire?

L’epigenetica avvalendosi della nutrigenomica e la nutrigenetica si occupa dell’interazione tra il nostro patrimonio genetico e il cibo cercando di comprendere quali variazioni genetiche individuali influiscano sulla risposta del corpo umano alla dieta e come la dieta possa avere un influsso sull’espressione dei geni.

Cosa studia la nutrigenomica?

La nutrigenomica studia le interazioni tra la dieta e l’espressione dei geni. Il DNA si avvale di una serie di istruzioni per la sintesi delle proteine le quali svolgono funzioni vitali all’interno delle cellule del nostro organismo.

Una qualsiasi dieta influenza l’espressione dei geni tramite meccanimismi epigenetici come la metilazione del DNA o la modifica delle proteine che avvolgono il DNA. È Stato dimostrato, ad esempio, che assumendo l’acido folico si influenza l’espressione dei geni coinvolti nella metilazione del DNA e quindi nella regolazione dell’attività genica.

Cosa studia la nutrigenica?

 La nutrigenica studia le variazioni genetiche individuali che possono influire sulla risposta dell’organismo ad una specifica dieta. Le variazioni genetiche spesso influenzano la funzione dei geni coinvolti nel metabolismo dei nutrienti o nella regolazione dell’appetito e della sazietà.  Per esempio ci sono persone che sono geneticamente predisposte ad avere un metabolismo più lento con determinati nutrienti come p.e. il colesterolo, avendo così un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari seguendo una dieta ricca di grassi saturi.

Qual è l’obbiettivo dell’epigenetica?

È quello di sviluppare diete personalizzate tenendo conto delle variazioni genetiche individuali e della risposta dell’organismo alla dieta. Questo metodo può dare un aiuto considerevole nella prevenzione ed il trattamento di molte malattie: obesità, diabete 2, malattie cardiovascolari, sindrome metabolica ecc.

Le difficoltà per l’applicazione pratica della nutrigenomica e nutrigenetica sono dovute al fatto che la complessità tra dieta e genetica richiede degli esami approfonditi e complessi, inoltre le applicazioni personalizzate sono costose (per il momento). Non bisogna inoltre dimenticare le implicazioni etiche di tale approccio proprio perché si raccolgono e si utilizzano informazioni genetiche che potrebbero essere usate in maniera errata: per esempio, per l’assunzione di personale o stipulazioni di polizze sulla vita.

Conclusione

Nonostante la ricerca sia molto valida per lo sviluppo di diete personalizzate che tengano conto delle variazioni genetiche individuali e della risposta dell’organismo bisogna assolutamente che si faccia molta attenzione alle implicazioni etiche e sociali. 

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