Come non farsi rovinare la vita dalle persone tossiche?

Molti hanno relazioni con persone tossiche e non se ne accorgono. Speriamo che possano cambiare. Molti, oltre a non far nulla e a sopportarle, hanno paura di cambiare la propria situazione lavorativa e/o affettiva. 

Ciò con il protrarsi del tempo porta a stress psicofisico. C’è poi chi, per compensare, mangia smoderatamente o chi si dà all’alcol, alle droghe ecc. 

Come riconoscere le persone tossiche?

Talvolta non è facile. Qui verranno elencati vari tipi di atteggiamenti che rendono la vita amara a chi è in contatto con questi individui:

1. I camaleonti. Essi cambiano personalità ed atteggiamenti in base alle loro esigenze. Possono essere molto gentili o, se a loro non aggrada qualcosa, molto aggressivi. Queste persone sono altamente egoiste e manipolatrici.
2. Il semina zizzania. Le persone che provano piacere a seminare zizzania sono spesso divertenti ma bisogna ricordare che prima o poi sarai tu ad essere il suo oggetto di discussione.
3. La prima donna. Coloro che si mettono sempre al primo posto, essendo sempre protagonisti, ti toglieranno tanta energia soprattutto quando monopolizzano le conversazioni. Ti dicono cosa devi e cosa non devi fare perché loro lo sanno meglio di te e decidono tutto loro.
4. I vampiri. Assolutamente evitare chi prende e non dà nulla in cambio. Queste persone credono che il mondo giri intorno a loro. Sul piano emotivo sono come dei vampiri.
5. Il criticone.  Se vieni continuamente criticato e/o incolpato continuamente da un amico/a o familiare allora cerca di farglielo notare. Se poi le critiche non cessano allontana questa persona dalla tua vita. Non ci si deve mai difendere/ scusare delle proprie decisioni che vanno bene per se stessi.
6. I fantasmi. Ci sono persone che si fanno vive solo quando hanno bisogno di qualcosa per poi sparire. Quando vuoi fare appuntamento con uno di loro spesso lo disdicono per qualcosa di meglio.
7. Gli scontrosi. Se spesso/sempre hai paura di parlare perché il tuo amico o familiare si irrita, allora scappa.