Seguire uno stile di vita salutare è troppo impegnativo?

Un’obiezione che spesso sentiamo quando affrontiamo il discorso salute è la seguente: “seguire uno stile di vita salutare sarà pure importante ed utile, ma è noioso e richiede sacrifici!”
Di solito, chi pensa in questo modo, basa la propria opinione su esperienze passate di regimi alimentari e/o di movimento troppo restrittivi e impegnativi, quindi non adatti al lungo termine.
Se si cambia stile di vita solo per mettere riparo a problemi momentanei, nella speranza di ritornare alla vita di prima non appena l’emergenza sparisce, si incorrerà necessariamente in questa opinione.
In realtà, uno stile di vita salutare DEVE necessariamente essere anche SODDISFACENTE, non solo per il corpo, ma anche per la mente, altrimenti SALUTARE NON È.
Non ci si può limitare ad assumere una certa quantità o qualità di calorie e di nutrienti e a svolgere la propria attività sportiva “imposta” per poter dire di seguire programma salutare.
Lo stile di vita e, di conseguenza, il piano alimentare/motorio associato ci devono soddisfare, ci devono dare gioia.
Mangiare e muoversi dev’essere anche un piacere, anche solo per poter respirare aria fresca ed esporsi alla luce solare in spazi aperti: se non c'è anche questo elemento della gioia, faremmo meglio a rivalutare le nostre scelte.
Spesso il cibo diventa quell’elemento in cui ricerchiamo gratificazione per mancanze di altra natura che abbiamo nella nostra vita: insoddisfazioni, carenze d’affetto, desideri insoddisfatti, stress mentale che non trova altro sfogo, ecc...
Mangiare per porre rimedio a queste carenze non porterà di certo a colmarle.
In primis, quindi, per seguire uno stile di vita corretto e realmente salutare a lungo termine dobbiamo osservarci, conoscere le mancanze che abbiamo, vedere quali si riversano sul cibo e quali altri effetti emotivi generano nelle nostre vite.
Imparare a meditare con regolarità ci regala l’abitudine e la capacità di osservarci. 
Possiamo quindi intervenire sulle cause dei malesseri, evitando di creare false soluzioni che non risolvono nulla, ma che mascherano ancor più i problemi.
Osservarsi, essere attenti, mentalmente presenti, vigilare sul contenuto della propria mente e delle proprie emozioni sta alla base di una vita soddisfacente.
Se non ci fondiamo su queste basi, come possiamo accorgerci dei problemi che ci affliggono e, quindi, fare l’azione giusta per risolverli?
Lo stesso si può dire per il movimento: perché molta gente è pigra e detesta muoversi?
Forse perché vede il movimento come costrizione, come qualcosa di imposto, che ha solo la funzione di far star bene il corpo, ma che non dà alcuna gioia.
Il risultato sarà una vera e propria tortura, altroché noia e sforzo! ...Quanto riusciremo a resistere?
Per trovare l'attività giusta, dobbiamo invece scegliere qualcosa che ci dia anche gioia nel praticarla!
Insomma: la nostra mente e le nostre emozioni costituiscono una parte essenziale da tenere in conto nel scegliere il nostro personale stile di vita!
Del resto, yoga (di cui spesso parliamo) significa “UNIONE” e non possiamo pensare solo al corpo o solo alla mente, ma piuttosto a soddisfare entrambi gli aspetti con equilibrio!

D’ora in poi, quindi, tieni conto del tuo livello di soddisfazione nel scegliere le varie componenti del tuo stile di vita!! E avrai molti più risultati con molto meno sforzo!