Il nostro "centro di gravità permanente"

In questi tempi, dove sembra che la nostra società sia pervasa da profondi sentimenti di paura ed insicurezza, possiamo ugualmente vivere la nostra vita ad un elevato livello di motivazione e di felicità?

Cosa può darci quella motivazione che cerchiamo per vivere ad un tono ottimale le nostre giornate, superando la "cappa" di negatività che ci circonda?

Forse i nostri principi guida non sono sempre sufficienti a darci quella spinta che ci serve per coltivare i nostri obiettivi ed agire con entusiasmo e convinzione... In quale direzione guardare allora?

C'è un principio "fermo" sempre presente, che non appartiene al regno dei concetti, bensì è qualcosa di reale, stabile, sempre presente sullo sfondo di ciascuno di noi. Per indicarlo, diverse nomenclature sono state usate, tra cui: il fondo dell'essere, il vero Sé, l'Io profondo, il Purusha, lo "Spirito", la coscienza, ecc...

PAROLE CHIAVE: FERMEZZA, SICUREZZA, STABILITÀ.

Il contatto con questa parte "oscura", invisibile ai sensi, ma da cui origina la nostra coscienza, la nostra vita, la nostra esistenza, è la primaria fonte di conoscenza, sicurezza e stabilità che noi abbiamo a disposizione.

Quando stiamo in contatto con questa nostra parte profonda, siamo "fermi", immobili, graniticamente stabili ed irremovibili. Non abbiamo bisogno di nulla e di nessuno in quei momenti di "full immersion".

Una volta che emergiamo da questo stato ci sentiamo bene, in pace, arricchiti e diamo naturalmente il giusto valore alla nostra vita, alle persone che ci circondano e alle cose che abbiamo.

Lasciandoci trasportare a poco a poco, nella nostra pratica quotidiana, in una estrema condizione di semplicità ed assenza di ego, impariamo a "costruire" (o a rinsaldare) le uniche importanti basi su cui la nostra vita deve reggersi: sulla conoscenza (leggi: esperienza!!!) di ciò che realmente siamo.

Tutte le pratiche yoga mirano a semplificare e a realizzare questo contatto: dalle posizioni (asana), al controllo del respiro (pranayama), alla meditazione (dhyana).

Oggi, più che mai, è importantissimo trovare tempo e spazio per le pratiche yoga, in quanto costituiscono la migliore "protezione" dalla negatività che ci circonda e la migliore "arma" contro l'inerzia e la demotivazione.

Trovare tempo e spazio per praticare e mantenersi in equilibrio è già un agire per raggiungere i nostri obiettivi di vita, è già un fare qualcosa di concreto per armonizzare le nostre energie fisiche e mentali (e non solo).

Esse sono ovviamente fondamentali per la nostra realizzazione, in ogni ambito!

Agisci quindi per entrare in contatto con il tuo essere profondo, tranquillo, fermo, sicuro ed in pace.

Con questa base concreta e sempre presente, il tuo livello di stabilità, sicurezza, armonia e positività crescerà ed anche i tuoi sforzi saranno maggiormente efficaci, qualsiasi sia il tuo intento!