Lo so, tante volte, sempre...è la prima raccomandazione che il medico o il nutrizionista ci fa.
Non è facile rinunciarci dall'oggi al domani, anche perche lo zucchero derivante da questi carboidrati dà dipendenza come la droga, andando a stimolare nel cervello le stesse zone che vengono stimolate dagli oppiacei (morfina).
Esiste comunque una possibilità per non rinunciare a loro e mangiare con gusto.... basta sostituire le farine dannose con alcune a basso indice glicemico.
Quella più usata è la farina di cocco, ricavata dalla polpa di cocco disidratata. È priva di glutine, ricca di fibre, con un basso indice glicemico.
Puoi combinarla con semi di lino macinati al momento e farina di semi di psillio che aiuta l'impasto a lievitare evitando cosi anche l'uso di lieviti che creano fermentazione.
Lo psillio è ricco di fibre, dona sofficità e consistenza essendo indispensabile per la preparazione di prodotti da forno dolci o salati.
Ecco per te una ricetta veloce che ti permette di applicare concretamente tutto questo:
Grissini "cocco-lini"
Mescola in una ciotola:
Aggiungi 600 ml acqua bollente e mescola fino all'assorbimento completo delle farine, ottenendo un impasto che si stacca dalla ciotola.
Lascialo riposare per 15 min, poi stendilo tra 2 fogli di carta forno e ritaglia strisce lunghe e spesse 2- 3 mm (o quadrati se vuoi crackers).
Inforna a 180 gradi, forno ventilato, per 20 min, poi lasciali raffreddare nel forno caldo. Risulteranno morbidi dentro. Li puoi ripassare nel forno a 50-100 gradi se li vuoi croccanti.
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