Evoluzione Massaggio Sportivo

Per un massaggio unico ed efficace

Evoluzione Massaggio Sportivo

Per un massaggio unico ed efficace

Sei un massaggiatore e vuoi risolvere tutte le problematiche che affliggono gli sportivi?

2021-01-24 18:28:32

Vuoi lavorare con gli sportivi ed essere efficace e di supporto con il tuo massaggio per migliorare le sue performance atletiche? Allora ho qualcosa da dirti.

Il mondo dello sport è sempre in evoluzione

Oggi, sempre più persone, uomini e donne di diverse fasce di età, iniziano una nuova attività sportiva, si allenano e si preparano come veri professionisti, sfidano il caldo e il freddo, la pioggia e persino la neve, pur di arrivare alla competizione nella forma migliore. 
Molto spesso non sono più dei ragazzini, anzi, una massa enorme ha già superato i 40 anni.
Percorrono chilometri, sia in bici che a piedi, e partecipano a competizioni come il Triathlon, le gare podistiche, le maratone, la mezza maratona. 
Hanno fatto dello sport una vera filosofia di vita, hanno una maggior consapevolezza del proprio corpo, curano attentamente l'alimentazione e sono sempre più alla ricerca di massaggiatori professionisti che si possano prendere cura di loro nel migliore dei modi per recuperare tra un allenamento e l'altro o dopo una gara, ma anche per prevenire i possibili infortuni.
Sono però in molti ad avere paura di affidarsi a massaggiatori per non influenzare in modo negativo una preparazione, tanti non sopportano il dolore che può essere causato da manovre terapeutiche e così molti rinunciano o preferiscono non farsi trattare. 
Altri non sanno bene se gli serva fare costantemente un massaggio oppure affidarsi al terapista solo quando oramai il danno è compiuto.
Di contro, ci sono sportivi invece sempre più esigenti, hanno più consapevolezza del proprio corpo e, prima di fare un massaggio, si informano sulle varie discipline e ti possono richiedere trattamenti speciali o indirizzarti a risolvere una determinata problematica.
La figura del massaggiatore sportivo diventa fondamentale, se non prioritaria, per tutti quegli sportivi che fanno della loro disciplina una filosofia di vita e vi si dedicano anima e corpo al fine di superare se stessi e raggiungere i loro obiettivi.
Ma anche per chi svolge sport a livello puramente amatoriale il massaggiatore diventa un punto di riferimento a cui affidarsi, per prevenire gli infortuni, ma anche a tutela della salute e, insieme a uno staff medico, supportare ogni sportivo, uomo o donna, giovane e non più giovane, in quello che va oltre il gesto atletico e che spesso viene trascurato, come il recupero dopo un allenamento, il giusto riposo e la corretta alimentazione prima e dopo l'attività.

E tu sei pronto a massaggiare sportivi?

Un ragazzo massoterapista che mi segue da tempo, mi ha confessato:
sono massoterapista, ho frequentato corsi di massaggio sportivo, ma non sono sicuro di essere in grado di eseguire un massaggio sportivo e non so come approcciarmi ad uno sportivo...”
Anche tu ti trovi in questa situazione?
Non preoccuparti ci sono passato pure io.
Infatti dopo il mio primo corso di massaggio sportivo, in realtà era un percorso di massaggio sportivo sviluppato in piu’ weekend e dove ho avuto la possibilità di apprendere e di mettere in pratica le basi del massaggio e di come applicarle sugli sportivi, una volta terminato mi sono trovato nella situazione di enorme confusione.
Nonostante le tante ore di pratica e di studio non sapevo bene da dove cominciare ed ero anche terrorizzato dal fatto che lo sportivo potesse chiedermi trattamenti specifici per problematiche fisiche a cui non sarei stato in grado di occuparmi.
Così quando ho iniziato a praticare mi sono scontrato fin da subito con alcune lacune e limitazioni che il mio approccio terapeutico presentava quando lo sportivo riferiva particolari problemi muscolari che voleva gli fossero risolti e ingenuamente credevo fosse dovute all’incapacità di esecuzione delle manovre di massaggio.
Ai tempi non esisteva ancora youtube e reperire le informazioni giuste era molto difficile e se non eri un sanitario non potevi nemmeno accedere a corsi di livello superiore per poter specializzarsi.
Le normative italiane infatti non davano libero accesso alla formazione e impedivano di lavorare e poter essere riconosciuto come massaggiatore.
Ero frustrato, angosciato e demoralizzato, fin da ragazzino avevo praticato sport, era la mia passione e sapevo di avere le giuste qualità per essere di supporto ad altri sportivi che come me avevano affrontato problematiche fisiche che con il massaggio si sarebbero risolte.
In quel momento mi sembrava di aver tutto e tutti contro e il mio desiderio di lavorare con gli sportivi rischiava di arenarsi per sempre. Ma non mi sono perso d’animo e così ho rivolto lo sguardo verso l’estero rendendomi conto che la situazione lavorativa era decisamente diversa.
Ho così scoperto che sia in Svizzera che in Germania esiste una figura professionale, il Massaggiatore Medicale, che fa parte a tutti gli effetti degli operatori sanitari ed è quindi autorizzato a lavorare in ambito ospedaliero, riabilitativo ed anche sportivo, solo ovviamente dopo aver superato un non facile esame federale.
Ovviamente in Italia questa figura non esiste e decisi quindi di mettere giù un piano per poter frequentare il percorso formativo e riuscire a specializzarmi.
Devo ammettere che non è stato per niente facile, mi son dovuto trasferire nella Svizzera Italiana per poter frequentare il percorso formativo a tempo pieno e con l’impossibilità di poter lavorare, perché richiede un permesso di lavoro a cui non avevo accesso perché entravo come studente e quindi facendo ricorso a tutti i risparmi e a tutte le mie energie.
Sono stati due anni lunghi e sofferti, con la paura di non riuscire a terminare il percorso e con l’incognita finale dell’esame federale Svizzero che non è di certo famoso per essere superato con facilità e quindi con il rischio di bruciare e buttare all’aria l’investimento sia in termini di soldi che di tempo e non meno importante di stress.
Le materie svolte durante il percorso sono state:

  • anatomia e fisiologia,
  • farmacologia e igiene,
  • patologia,
  • neuroanatomia,
  • geriatria,
  • reumatologia,
  • traumatologia,
  • psicologia/psicopatologia
  • anatomia palpatoria,
  • balneologia,
  • elettroterapia,
  • chinesiologia

Durante la formazione è previsto anche uno stage pratico che ho svolto presso una famosa clinica di riabilitazione della Svizzera Italiana e dove ho potuto mettere in pratica trattamenti di:

  • massaggio classico e sportivo,
  • massaggio del tessuto connettivo,
  • massaggio trasverso profondo,
  • linfodrenaggio,
  • bendaggio elastocompressivo e funzionale,
  • riflessologia del piede,
  • elettroterapia (tecar, ultrasuoni, tens)

E alla fine l’impegno e i sacrifici sono valsi la pena e sono riuscito ad affrontare l’esame federale con una certa sicurezza che mi ha permesso di ottenere il diploma e successivamente l’attestato di libero esercizio come Massaggiatore Medicale.
Questo riconoscimento mi ha dato la possibilità di esercitare la mia professione in ambito sanitario presso un centro di fisioterapia ed anche anche indipendentemente, presso un centro medico terapeutico.
Seguo con passione da diversi anni squadre di calcio semiprofessionistiche della 1° Lega Interregionale in collaborazione con un centro di fisioterapia, tratto quotidianamente sportivi come triatleti, podisti, giovani promesse dell’atletica leggera svizzera e del Karate. 
Faccio poi parte dello staff come massaggiatore sportivo del triathlon di Locarno sempre nella Svizzera Italiana ed ho partecipato sempre come mass sportivo a diverse competizioni come la ladies run, la scenic trail, e il meeting di ginnastica artistica che si è svolto a Chiasso nel 2014.

Conosci le problematiche che affliggono gli sportivi?


Ed è dopo questo percorso formativo che mi sono reso conto di quanto fosse stato superficiale il corso di massaggio sportivo che avevo frequentato in precedenza e della miriade di informazioni che mi mancavano per potermi definire massaggiatore sportivo.
Quando ho iniziato a praticare il massaggio sportivo durante le competizioni sportive e ad avere i primi contatti con veri sportivi, mi sono reso conto della vera realtà che gira intorno allo sport.
Ho conosciuto sportivi che non si prestano affatto alla cura del loro corpo dopo l'allenamento o la competizione, alcuni per paura che un massaggio potesse influenzare negativamente la gara o perché in tanti non sopportano il dolore che può essere causato da manovre terapeutiche e così, in molti, rinunciano o preferiscono non farsi trattare.
Alcuni dei miei clienti hanno fatto il loro primo massaggio post-competizione dove prestavo servizio come massaggiatore sportivo, si sono resi conto dell'immediato effetto che ha avuto sul loro corpo e, da lì, hanno deciso di proseguire con i trattamenti. 
Rimango sempre stupito quando mi dicono di non aver trovato un massaggiatore a cui potersi affidare. Alcuni mi dicono di essere stati da un terapista, ma di non essersi trovati bene o di aver provato forte dolore oppure che gli era stato applicato un determinato trattamento non in linea con le loro aspettative
Dobbiamo metterci in testa che uno sportivo ha bisogno di un massaggiatore che gli sistemi tutte quelle problematiche che possono venir fuori dal praticare la sua attività.
Spesso dopo un allenamento o una competizione si possono verificare condizioni muscolari come: 

  • contratture, 
  • tensioni muscolari,
  • variazioni del tono muscolare 
  • crampi, 
  • trigger point
  • ematomi
  • gonfiori
  • microtraumi
  • infiammazioni
  • tendiniti

dobbiamo essere in grado di intervenire e in che modo agire correttamente, in primis per non recare un danno ulteriore e successivamente per lenire queste complicazioni e velocizzare il recupero.
Lo sportivo richiede sempre la risoluzione di una problematica fisica perché è quella che gli impedisce di essere al 100% nello svolgere la sua attività.
Ma precisiamo che anche la persona che non fa sport può subire queste problematiche, gli infortuni sono uguali sia per gli sportivi che per chi non pratica sport.
Uno strappo, una contrazione muscolare o una tendinite, sono uguali sia nello sportivo che nella persona che sta seduta tutto il giorno, la differenza sta nella fase di recupero dal problema o dall'infortunio. 
Ovviamente chi fa sport si infortuna più' spesso nel tempo di chi non pratica, ma i gradi di lesione sono comunque gli stessi.
La vera differenza è che per chi lavora in ufficio e non pratica sport, un'infiammazione del tendine d'achille può permettersi di curarsi con il tempo ed il giusto riposo, mentre lo sportivo quel l'infiammazione deve risolverla il più velocemente possibile.
Anzi molto probabilmente continuerà con i suoi allenamenti e caricherà sopra l'infiammazione e chiederà a te che sei il suo massaggiatore sportivo di risolvere questa problematica.
Forse ti sarà capitato di ricevere in studio o se magari lavori presso una spa o un centro benessere, persone che richiedono un massaggio sportivo pur non avendo svolto nessuna attività fisica.
E questo sicuramente è dovuto alla moda del momento, ma anche alla confusione che si è creata in ambito di massaggi su quello che è la vera differenza tra eseguire un certo tipo di massaggio e l'altro.
Dobbiamo poi precisare che c’è una sostanziale differenza che riguarda il massaggio sportivo che viene svolto all'interno di uno studio e quello che viene eseguito invece all'interno dello spogliatoio o nella palestra o nelle strutture dove viene svolta la competizione o l'allenamento.
Se infatti in studio ti arrivano sportivi reduci da uno o due giorni dalla loro competizione e dove andrai ad eseguire un certo tipo di massaggio, nello spogliatoio ti confronti con sportivi che stanno per approcciarsi alla loro disciplina o addirittura dovrai intervenire durante lo svolgimento della gara e dover applicare altre manovre di supporto durante la prestazione sportiva.
Insomma come puoi notare il massaggio sportivo non si limita a quello che viene insegnato nei corsi di massaggio sportivo, ma richiede una conoscenza che purtroppo in Italia è limitata solo a determinate figure professionali.
Ed è per questo che sono qui a parlarti di massaggio sportivo e trasmetterti tutta quella che è la mia esperienza pratica, sia in studio che in campo, di lavoro sugli sportivi.
Ho iniziato inoltre ad insegnare massaggio sportivo proprio per venire incontro alle richieste che mi vengono rivolte da chi si trova in questa situazione e necessita di informazioni più’ dettagliate al riguardo.
Ti invito a raccontarmi quella che è la tua esperienza sul massaggio sportivo e quali problematiche ti trovi ad affrontare quando lavori su atleti o persone che non praticano sport ma presentano problematiche simili.