Evoluzione Massaggio Sportivo

Per un massaggio unico ed efficace

Evoluzione Massaggio Sportivo

Per un massaggio unico ed efficace

Massaggiatore e Atleta – un Team vincente

2021-02-19 14:39:50

Oggi ti racconto la storia di Daniele, un mio cliente che pratica la disciplina del triathlon e del buon rapporto massaggiatore/atleta che si è dimostrato di fondamentale importanza per il raggiungimento dei suoi obiettivi.

Era il 3 settembre 2017 e mi trovavo presso lo stand dei massaggi durante la manifestazione di triathlon che si svolge tutti gli anni a Locarno, nella Svizzera italiana.
Come di consueto a fine gara molti sportivi passano a farsi massaggiare, per alcuni è la prima volta e vogliono sperimentare, per altri è diventata una consuetudine e sanno perfettamente degli enormi benefici che ne possono trarre dopo il trattamento.
E per Daniele in effetti è la prima volta, mi racconta un po della sua gara e dei vari problemini fisici che si portava dietro ormai da diverso tempo. 
Si aveva già fatto qualche massaggio in passato ma non gli aveva lasciato alcun segno ed in particolare non si era mai fatto valutare da nessun professionista per i suoi disturbi che lamentava a livello della coscia e del tendine d'Achille.
Ma la cosa che mi ha lasciato più perplesso è stato il fatto di avermi detto che non sapeva bene da chi farsi vedere, se da un massaggiatore, un fisioterapista, o altri professionisti e che preferiva continuare così piuttosto che rischiare di peggiorare la sua situazione.
Intanto il nostro massaggio è proseguito ed ho portato l'attenzione proprio sul suo problema della coscia cercando di alleggerire lo stato di tensione, gli ho effettuato un riequilibrio posturale focalizzandomi sul bacino che poteva essere una delle cause che gli procuravano i suoi fastidi a livello della coscia e una volta terminato il trattamento ne è rimasto tanto sorpreso che mi ha chiesto subito i contatti per poter proseguire con la terapia presso il mio studio.
Lui è un semiprofessionista, vuol dire che si allena come un professionista, partecipa a competizioni con professionisti, ma in più ha un lavoro suo che lo impegna per tutta la giornata e deve riuscire a trovare il tempo per seguire gli allenamenti.
Una volta iniziato i trattamenti presso il centro dove si trova il mio studio, abbiamo programmato una serie di sedute, dove ha subito riferito un miglioramento riguardo la sua sintomatologia dolorosa e lo stato generale di tensione.
Per raggiungere uno stato ancora più elevato di benessere, l'ho indirizzato dal nostro personal trainer con cui collaboro che con esercizi mirati ha eseguito un rinforzo dei distretti muscolari indeboliti.

Ma sai qual'è la morale della storia?
La prima volta che è venuto nel mio studio, mi aveva confessato che era lì per lasciare definitivamente il triathlon, passione della sua vita, per i troppi acciacchi e la pesantezza degli allenamenti.

Nel giro di 2 mesi ha sentito un notevole miglioramento e le sue prestazioni sono migliorate del 30%.

Ma non ci siamo fermati lì, è venuto costantemente 1 volta a settimana nel mio studio riportandomi tutti i piccoli traumi che subiva dall’eccessivo carico di allenamenti suddivisi tra il nuoto, la corsa e la bici.
Ed è per questo che con grande piacere ed orgoglio ti mostro il grande risultato che ha ottenuto Daniele, nell’arco di poco più di 2 anni.
Come puoi vedere dalla foto, è riuscito a passare dalla decisione di abbandonare la sua attività sportiva, ad arrivare a partecipare all'Ironman 70.3 del Bahrain, siglando il suo miglior tempo di sempre 4h42:04 e salendo al 3° posto del podio nella sua categoria.
Non solo, il tempo(ne) gli è valso la qualifica per il 2020 all’Ironman 70.3 World Championship di Taupō (Nuova Zelanda).
Posso dire orgoglioso perché Daniele mi ha dato fiducia, ha instaurato con me una comunicazione sincera, ha rispettato sempre i miei consigli per il miglior recupero e per evitare gli infortuni.
Ha capito l'importanza di farsi trattare da un massaggiatore sui microtraumi muscolari che se non presi e curati in tempo, possono degenerare e portare a conseguenze anche gravi.
Il merito di questi suoi risultati non sono dovuti solo al binomio massaggiatore – atleta, ma anche al supporto del suo personal trainer che ha lavorato sul rinforzo fisico ed al suo allenatore che gli ha costruito un percorso di allenamento che gli ha permesso di fare un grande salto di qualità.
Ma le sfide non sono ancora finite, nonostante l’annullamento nel 2020 del mondiale di triathlon in Nuova Zelanda, Daniele continua a farsi trattare da me e continua ad allenarsi in attesa di poter partecipare alla prossima manifestazione sportiva.
Grazie ancora a Daniele per aver dimostrato con umiltà, semplicità, costanza e tenacia di poter raggiungere i risultati desiderati.