Il Massaggio dopo l'attività sportiva

Oggi affrontiamo il massaggio dopo una prestazione sportiva, in questo caso ci troviamo di fronte ad atleti che possono accusare dolore intenso o affaticamento muscolare, ma anche irrigidimento muscolare legato all'elevato sforzo fisico.
Dobbiamo subito dire che al termine dello sforzo fisico deve sempre esserci una fase che viene detta di cooldown, che è quella fase di raffreddamento e dove si dà tempo al muscolo di ridurre appunto la temperatura e rimuovere i cataboliti, sostanze di scarto che si sono accumulate durante l'attività sportiva.

Il nostro intervento è meglio che avvenga dopo almeno 45 minuti dal termine della gara.

Perché questo?
Perché con il muscolo ancora caldo l'atleta potrebbe non percepire dolori legati magari a microlesioni, ma anche non sentire la presenza di piccoli ematomi che con il nostro massaggio rischiamo di aggravare.
Dobbiamo anche dire che questa è una fase molto delicata e dove è importante che l'atleta recuperi nel migliore modo possibile, quindi per prima cosa non dobbiamo assolutamente rischiare di peggiorare la situazione.
Quindi il nostro intervento deve essere seguito da manovre che siano: 

• lente, 
• lunghe 
• ma che abbiano anche una certa profondità, 

sempre rispettando il possibile dolore che percepisce l'atleta e lo facciamo con manovre di:

• sfioramenti e 
• impastamenti 

che vengono svolti per favorire il ritorno venoso e lo smaltimento delle sostanze di scarto muscolari.
Ma è meglio fare il massaggio subito dopo la gara o è meglio aspettare 24 ore dopo?
Non c'è una risposta esatta, diversi autori hanno dimostrato a seguito di diversi studi, benefici sia nel massaggio sportivo che segue subito dopo una competizione sia se eseguito dopo 24 ore dalla gara.
Anche qui sta molto alla soggettività dell'atleta, c'è chi preferisce e sente il bisogno di avere un massaggio subito dopo la gara e altri che invece preferiscono aspettare.
Nella mia pratica dopo una partita di calcio, non faccio quasi mai massaggi salvo rare eccezioni, perché nessuno ne sente il bisogno, mentre lo richiedono volentieri passate le 24 ore.
Quando sono con triatleti, sono in molti a voler fare il massaggio subito dopo la performance perché ne sentono proprio il bisogno, mentre altri preferiscono aspettare e quindi bisogna seguire quello che è il sentire dell'atleta.
La differenza tra i due sport sta anche nel tipo di stimolazione muscolare che viene data durante la gara, nel triathlon dove abbiamo il nuoto, la corsa ed infine la bici, il lavoro muscolare è completamente diverso.
Al contrario nella bici non abbiamo un lavoro eccentrico come nella corsa e questo può portare ad un tipo di affaticamento che può essere diverso.
Non è raro infatti vedere atleti dopo un triathlon non reggersi in piedi o fare fatica a muoversi dopo una gara.

L'importante, va detto, è che comunque sia in un caso o nell'altro ci sono evidenti effetti positivi sul recupero dalla fatica ma anche dal dolore e questo grazie al nostro massaggio.

Le manovre di base del massaggio sportivo dopo l’attività sportiva

Dopo l’attività sportiva le nostre manovre vanno applicate in modalità lenta, ma devono avere una certa profondità in modo da raggiungere tutte le strutture e l'effetto che ricerchiamo è quello di stimolare il ritorno venoso e linfatico e questo ci permette di drenare la muscolatura che dopo uno sforzo è carica di cataboliti, quindi parliamo di sostanze di scarto.

Con queste manovre cerchiamo di eliminare l'affaticamento e di ridurre anche i tempi di recupero dell'atleta e permettiamo una migliore ossigenazione della muscolatura.

In molti sport oggi si fanno gare sempre più ravvicinate e a volte passano solo 2 giorni tra una gara e l'altra e quindi c'è proprio bisogno di un intervento da parte nostra per fare in modo di stimolare il recupero dopo una partita.
Con le nostre manovre siamo sempre in direzione centripeta, quindi in questo caso diamo lo stimolo che parte dalla caviglia e sale fino alla porzione superiore della coscia.
Iniziamo con manovre come detto lunghe, che prendono tutto l'arto e poi ci possiamo soffermare su di un distretto muscolare come i polpacci, ed abbiniamo sempre con le manovre lunghe.
Possiamo utilizzare gli impastamenti sempre in direzione centripeta e dando quell'effetto di spremitura del muscolo.
Il massaggio post-gara è importante perché ci permette di prevenire problemi come possono essere i crampi ma anche attenuare la possibile insorgenza dei DOMS (indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata).
La durata di questi trattamenti è breve e va dai 20 ai 30 minuti.

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