IL RITO

🌿🌿🌿   Il Rituale  (detto anche Rito)
Per dare qualche accenno al Rituale di tipo massonico, è necessario preliminarmente chiarire alcune sue caratteristiche fondamentali. Tramite il Rituale quanto contenuto nel simbolo (quindi, nel mito del quale abbiamo scritto) si mette in movimento e viene attuato dal massone, ri-svegluando nel suo animo gli effetti dello sviluppo iniziatico.
L'etimologia della parola Rito si ricollega alla radice sanscrita (lingua molto antica che precede sia il latino che il greco) “rt” che esprime l'azione di “fluire, scorrere secondo un ordine”, e quindi "movimento secondo un dettame divino”, pertanto  "giusto" e "ordinato". Da questa radice deriva anche un'altra parola sanscrita "ritis" cioè andamento, procedimento e, quindi in senso lato, usanza.
Altre interpretazioni interessanti individuano l'etimologia della parola Rito, dal latino "ritus", dal greco "ἀριϑμός" (arithmòs) che significa numero e nella radice sanscrita rtà- che vuol dire "misurato". Queste ultime interpretazioni esprimono entrambe l'idea della progressione numerica, cioè del procedimento misurato, ordinato.
Il Rituale Massonico è la metafora del progressivo accesso a realtà sottili sempre più intime e profonde; esso è l'opera dinamica evolutiva che si deve compiere in ciascuna di tali realtà interiori. Il compimento del Rito genera una tensione sacra, conducendo coloro che vi partecipano allo sviluppo di luminose energie animiche che col tempo permettono la realizzazione di tutte le finalità per le quali esso è stato creato. A tale scopo è basilare rispettare il "principio occulto della reiterazione", in base al quale la ripetizione costante e cadenzata di un Rituale o di un determinato esercizio occulto (chiaramente di natura tradizionale) con progressività, genera una disposizione nuova nell'essere umano che, come ben sappiamo, non è costituito unicamente dal Corpo Fisico. Desidero semplicemente evidenziare che il Rito, con una pratica costante, ritmicamente e ben ripetuta, ha l’effetto di allentare quel legame tra Corpo Fisico e Corpo Etereo, consentendo di "esperimentare" progressivamente un primo stato della realtà sottile che va oltre i cinque sensi, allargando e rendendo più profonda la capacità percettiva dell'Iniziato.
Si tratta ovviamente di un primo passo, perché la pratica rituale completa dei vari Gradi mira nel suo complesso a fare in in modo che il Libero Muratore possa trasmutare spiritualmente secondo l'archetipo divino, Lavoro che non ha mai fine, e che dall'Ordine è identificato con l'espressione "Costruzione del Tempio interiore di Salomone". Il Rito Massonico, pertanto, sintetizza e elargisce operativamente il programma iniziatico dell'Ordine.
Fr. ' . Tat
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"Il cammino del Muratore somiglia alla vita, e la sua Opera somiglia all’agire dell’Uomo sulla terra."

Fr:. Johann Wolfgang Goethe