Maha Kumbh Mela, seconda parte.

Per esempio ci sono i "Naga Baba" che sono completamente nudi ma con il corpo ricoperto completamente di cenere, e tante altre forme che variano a secondo di quale divinità sono devoti, ogni 12 anni fanno un pellegrinaggio che li porta a toccare varie città che si affacciano sui fiumi sacri.

Passiamo nel traffico che è composto da Cammelli, vacche, carretti trainati da cammelli o da uomini su cui c'era di tutto, macchine che strombazzavano a volontà, da notare che i clakson erano personalizzati, motociclette, migliaia di biciclette, qualche scimmia che cercava di fregare qualcosa dai venditori di frutta e verdure lungo la strada, intere mandrie di bufali, migliaia di persone a piedi, tantissimi rickshaw a motore o a pedali, e ogni tanto si formava l'INGORGO, cioè la madre di tutti gli ingorghi, ma gli indiani con pazienza ed eleganza riuscivano a districarli, non oso pensare cosa sarebbe successo se tutto questo fosse avvenuto sulle nostre strade.

Bene passato tutto questo, ci piazzammo in un punto della strada e seduti sul rickshaw, aspettavamo questo grande evento, c'erano venditori di chai e samoza che ti potavano tutto dove eri seduto, e così tra un sorso di chai e un morso di samosa ci preparammo psicologicamente all'impatto di un evento immenso, milioni di persone tra sadhu e gente che veniva a vedere.

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