Enzo Caputo

Sostituzione caldaia detrazione 2018: importo, requisiti e novità parte2°

2018-06-30 20:55:16

Come funziona la detrazione per la sostituzione della caldaia L’Enea ha messo a disposizione una guida completa all’Ecobonus con diversi approfondimenti legati al tipo di lavoro effettuato. Per la sostituzione della caldaia vengono evidenziati innanzitutto i requisiti generali per l’immobile al fine di beneficiare della detrazione fiscale nel 2017 e nel 2018: alla data della richiesta di detrazione, deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso; deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi; deve essere dotato di impianto di riscaldamento; in caso di ristrutturazione senza demolizione, se essa presenta ampliamenti, non è consentito far riferimento al comma 344, ma al singolo comma 347 e solo per la parte non ampliata. Quando spetta il bonus caldaia: tutti i requisiti Per quanto riguarda la nuova caldaia a condensazione, devono risultar soddisfatti i seguenti requisiti ai fini di beneficiare della detrazione fiscale: l’intervento deve configurarsi come sostituzione totale o parziale del vecchio generatore termico e non come nuova installazione; il nuovo generatore di calore a condensazione può essere ad aria o ad acqua. Inoltre, nel caso di impianto con potenza nominale al focolare minore di 100 kW: il generatore di calore deve avere un rendimento termico utile, a carico pari al 100% della potenza termica utile nominale, maggiore o uguale a 93 + 2logPn; ove tecnicamente compatibili devono essere installate valvole termostatiche a bassa inerzia termica su tutti i corpi scaldanti. Nell’impossibilità tecnica di installare questi dispositivi, occorre utilizzarne altri con le medesime caratteristiche (ossia di tipo modulante agenti sulla portata). Costituiscono eccezione gli impianti di climatizzazione invernale progettati e realizzati con temperature medie del fluido termovettore inferiori a 45°C; verifica e messa a punto del sistema di distribuzione. Invece, nel caso di impianti con potenza nominale del focolare maggiore o uguale a 100kW, oltre ai precedenti requisiti: deve essere adottato un bruciatore di tipo modulante; la regolazione climatica deve agire direttamente sul bruciatore; deve essere installata una pompa elettronica a giri variabili. Documenti necessari Al fine di richiedere la detrazione fiscale sarà necessario conservare i seguenti documenti: asseverazione redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito iscritto al proprio Albo professionale) attestante i requisiti tecnici di cui sopra; nel caso di impianti di potenza nominale del focolare non superiore a 100 kW in alternativa la certificazione dei produttori delle caldaie e delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica (o di altro tipo di regolazione) che attesti il rispetto dei medesimi requisiti. Secondo le regole Enea, l’asseverazione del tecnico necessaria per la detrazione fiscale riconosciuta per l’installazione e l’acquisto di caldaia a condensazione può essere: sostituita dalla dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate (obbligatoria ai sensi dell’Art.8, comma 2, del D.Lgs. n°192 del 2005); esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici (che ai sensi dell’Art.28, comma 1, della L. n°10 del 1991 occorre depositare presso le amministrazioni competenti). Sarà inoltre necessario conservare i seguenti documenti amministrativi: fatture relative alle spese sostenute; ricevuta del bonifico bancario o postale (modalità di pagamento obbligata nel caso di richiedente persona fisica), che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico; ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA(codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa. Nel caso di invio postale, ricevuta della raccomandata postale; I documenti dov

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Enzo Caputo

passione lavoro:può essere utile in questo periodo.Sostituzione caldaia detrazione 2018: importo, requisiti e novità parte 1°

2018-06-30 20:52:13

Detrazione Irpef 2018 per sostituzione della caldaia: ecco quando spetta e qual è l’importo del bonus riconosciuto a seguito delle novità in materia di Ecobonus. Sostituzione caldaia detrazione 2018: importo, requisiti e novità Sostituzione caldaia, detrazione Irpef 2018: per l’acquisto di impianti di climatizzazione invernale è bene prestare attenzione alle novità introdotte al fine di poter beneficiare del bonus fiscale. Le regole e gli importi dell’Ecobonus per i lavori di sostituzione della caldaia sono state notevolmente rivisitate dalla Legge di Bilancio 2018: il bonus Irpef non sarà più pari al 65% per tutti. Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2018 la detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia spetterà soltanto per gli impianti di climatizzazione invernale di classe energetica pari almeno alla A, ma il bonus scenderà al 50%. Saranno invece agevolabili con Ecobonus al 65% le spese relative all’installazione di impianti di riscaldamento evoluti. Di seguito la guida completa alla detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia nel 2018 a seguito delle novità relative all’Ecobonus. Detrazione sostituzione caldaia 2018 Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2018 la detrazione per la sostituzione della caldaia sarà differenziata sulla base del risparmio energetico previsto. L’Ecobonus per chi intende sostituire il proprio impianto di climatizzazione invernale sarà di importo pari al 50% o al 65%: è riconosciuto un bonus caldaia al 50% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di classe A o superiore; il bonus è pari al 65% per le spese di sostituzione di impianti esistenti con nuove caldaie dotate di sistemi di termoregolazione o domotica evoluti. Vediamo di seguito nel dettaglio quando la detrazione Irpef sarà pari al 50% e quando al 65%. Detrazione Irpef del 50% per le caldaie a condensazione Per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione con impianti dotati di caldaie a condensazione di classe energetica pari alla A o superiore è riconosciuta una detrazione fiscale pari al 50% dell’importo entro il limite di 30.000 euro di spesa. La stessa detrazione fiscale spetta anche nel caso di acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati a biomasse combustibili. Al contrario, per effetto delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018, il bonus caldaia non spetta nel caso in cui il nuovo impianto sia di classe energetica inferiore alla classe A. Bonus caldaia al 65% per gli impianti “evoluti” Come anticipato in precedenza, l’Ecobonus per la sostituzione della caldaia resterà al 65% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 esclusivamente per l’installazione di impianti “evoluti”. Nel dettaglio, la Legge di Bilancio 2018 ha posto come requisito per poter beneficiare del bonus caldaia al 65% l’installazione, accanto agli impianti dotati di caldaie a condensazione di classe A, di: sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02; impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro; spese sostenute per l’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione. La logica del Legislatore è stata, chiaramente, quella di agevolare con un importo di sconto fiscale maggiore esclusivamente le spese che consentono un reale risparmio

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Enzo Caputo

Riparazione macchina refrigerante (compressore)

2018-06-30 16:43:43

Sostituzione compressore scroll (17kw) e messa in servizio .Sistema refrigerante idronio,preso resort in Puglia.

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