enrico prandi

La Vita.....

2018-06-08 12:26:44

enrico prandi

Vendetta o Perdono?

2018-06-08 10:50:17

Nei film, nei telegiornali, nella lettaratura, nei discorsi che si sentono, la vendetta viene vista come lo strumento giusto per farsi giustizia da soli, pareggiare conti in sospeso e sentirsi in pace rispetto ad un torto subito. La vendetta è giustificata, secondo la Legge del Kharma, soltanto quando serve ad eliminare i Debiti Kharmici di entrambe le parti, quella del carnefice e quella della vittima. Ha senso solamente se è utile per tutte e due le parti: il carnefice e la vittima. Esempio: una persona mi fa un torto, io ripago con lo stesso torto: se la persona che mi ha fatto un torto capisce, attraverso la mia vendetta, che ha sbagliato nei miei confronti, allora sarà stata utile e la situazione tra noi può tornare alla normalità. Io (vittima) non ho trattenuto la mia rabbia e l'altra persona (il carnefice) ha capito di aver sbagliato. È utile solo se attraverso la vendetta siamo arrivati al perdono o all'accettazione di entrambi. La vendetta che non ha come fine la "soluzione" di un torto per entrambe le parti, si trasforma automaticamente in un nuovo Debito Kharmico, ed è peggio di prima. Ogni persona, in base al suo percorso di crescita, ha diritto di essere ciò che è quindi non posso giudicarla, ma questo non vuol dire che l'altro abbia il diritto di fare ciò che vuole con me. E' soltanto attraverso il perdono che libero me stesso dalla rabbia o dal rancore e posso tornare alla serenità. E' come se ci trovassimo a scegliere se fare guerra o fare pace. Il perdono è un gesto che dobbiamo prima di tutto a noi stessi

enrico prandi

Metodo Dharmalife

2018-06-07 15:50:08

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