Consulente Benessere #imaginemore
ZENZERO (Zingiber officinalis)
noto anche come ginger, è una pianta erbacea perenne appartenente alle Zingiberaceae, specie di cui fanno parte anche le piante di curcuma e cardamomo.
Originaria dell'Estremo Oriente, più precisamente della Cina meridionale, è da tempo largamente coltivata nella fascia tropicale e subtropicale.
È dotata di un rizoma carnoso e ramificato in cui si concentrano i principi attivi e dalla cui forma prende il nome questa pianta.
Il termine zenzero ha origini antiche e deriva dal sanscrito srngaveram, che significa appunto “radice cornuta”.
I suoi principi attivi sono presenti nel rizoma (radice), ricco di oli essenziali e composti fenolici antiossidanti.
I più noti sono i gingeroli e gli shogaoli con azione antinfiammatoria.
Questa spezia ha diverse proprietà e benefici: è digestiva, depurativa, fa dimagrire, antireumatica, anticellulite, inoltre contrasta la formazione di gas intestinali e di gonfiori addominali, disinfiamma la mucosa gastrica contrastando anche il reflusso gastroesofageo, riduce la pressione sanguigna migliorando il flusso sanguigno.
Proprio grazie alla sua azione disinfiammante, lo zenzero è usato per prevenire l’ulcera gastrica, anche quella dovuta all’assunzione di farmaci, come gli antinfiammatori non steroidei (FANS).
Lo zenzero (anche quello candito, purché consumato con moderazione in quanto contiene zucchero) è consigliato anche contro il mal d’auto, la nausea e il vomito durante la gravidanza. Fresco o sotto forma di infuso o tisana, lo zenzero combatte l’eccesso di muco nelle vie respiratorie e nell’intestino.
Lo zenzero contiene, oltre ad acqua, carboidrati e proteine, anche alcuni sali minerali tra cui:
calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro, manganese, zinco.
È la radice di zenzero la parte della pianta utilizzata come spezia.
Secondo la medicina ayurvedica lo zenzero possiede numerose proprietà curative.
Tradizionalmente noto come rimedio per i problemi digestivi, viene assunto in caso di dispepsie, coliche e casi di iperacidità gastrica.
Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato un suo effetto antiemetico e antinausea, ma non esistono ancora solide evidenze scientifiche.
Lo zenzero mostra anche attività antinfiammatorie e antiossidanti, oltre a proprietà anticoagulanti e ipocolesterolemizzanti.