Emanuela Spernazzati

Founder Senior

📌 E SE SCEGLIESSIMO QUESTO MOMENTO DIFFICILE PER DIVENTARE MIGLIORI?

2020-05-07 15:54:38

La digitalizzazione improvvisa e imposta sta mettendo in difficoltà tanti: insegnanti, manager ma anche genitori.Ma cos'hanno in comune? A mio parere uno stile di Leadership da cambiare.Soprattutto uno stile di controllo da abbandonare, perché come stiamo notando ormai non funziona più.

Dal Controllo virtuale impossibile alla Nuova Leadership


Insegnanti, manager e persino genitori: questa digitalizzazione improvvisa e imposta sta mettendo in difficoltà tanti.


Vedo insegnanti frustrati nel non riuscire a controllare i ragazzi. Che non si può più verificare che non abbiano i libri aperti sotto il banco, in quest’aula virtuale. E il nervosismo aumenta e le voci si alzano finché la profezia si autoavvera e realmente i ragazzi perdono passione (sempre che ne avessero) e mentre si accusa qualcuno di barare gli altri prendono appunti su come farlo.


E non sono diversi quei capi (il sostantivo retrò è voluto) che erano soliti tranquillizzarsi nel vedere le teste chine sulle scrivanie, mentre ora si lasciano andare a fantasie terribili in cui i collaboratori, da loro pagati, a casa si distraggono tra figli e 'congiunti'. E il finale è simile a quello del paragrafo precedente.


E se approfittassimo del momentaccio che dobbiamo affrontare per cambiare stile di Leadership?


Obbligati a cambiare, potremmo scegliere migliorare.


Ken Blanchard già diceva che la Leadership non è ordinare e obbligare, e non è neanche influenzare per portare verso l’obiettivo.


No.


La Nuova Leadership è influenzare per liberare potere e potenziale nelle persone e camminare insieme verso un bene superiore (io direi comune).


Suona tanto Agile HR, vero?


Ho provato a spiegare a mia figlia che la scuola è un bene per lei, che lei e gli insegnanti sono lì per lo stesso fine comune: per crescere futuri adulti capaci e consapevoli (avrò esagerato? forse, però è bello crederlo). Soprattutto l’ho aiutata a trovare un motivo SUO per studiare. Un motivo ecologico per l'intero sistema. E in quel modo si sente capace, al posto giusto. In un posto che ha senso.


Anche al lavoro è così: controllare ha un costo immenso e non dà risultati certi. Convincere portando con sé le persone in un cammino che le fa sentire apprezzate, viste e valorizzate, in un cammino che le fa crescere e partecipare a un obiettivo più grande è per me la soluzione. E lo si fa attraverso il coinvolgimento. E questo si ottiene comunicando regole, obiettivi e valori.


E in questo modo si fa anche un’altra cosa: si creano collaboratori indipendenti e responsabili, capaci di agire per il meglio.


Sì, perché in questo mondo che si muove in modo imprevedibile e ad una velocità elevata occorre che tutti possano muoversi velocemente e in modo efficace. Ma come fanno a farlo se non hanno le informazioni e un minimo di autonomia?


Quando ero giovane e vendevo servizi HR ci davano come consiglio di rispondere ‘Devo sentire il mio Responsabile’. Ma nel mondo do oggi questo non è più applicabile! Servono persone capaci di dare risposte veloci e corrette. Servono collaboratori responsabili e partecipi.


Quindi serve una Nuova Leadership.


Io partirei dall’Agile HR. Che è solo una proposta, eh, s’intende!


E voi? Quali strumenti avete? Da dove partite per una Leadership efficace oggi?