Il potere delle parole

Il potere delle parole...

A chi non è capitato di essere frainteso o preso a male parole?
Molto spesso non si fa caso al potere costruttivo o distruttivo che le parole possono avere.
Le parole sono energia e quando sono negative possono ferire nel profondo del nostro IO.

Il potere delle parole è infinito e stravolgente. Una parola può cambiare un evento, una situazione, un sentimento, un rapporto che sta per nascere...
In maniera molto più semplice, questo è ciò sto insegnando già ora alle mie bambine perché possano comprendere nel loro piccolo questo enorme potere.

Molto spesso il peso delle parole dipende dal nostro carattere, dal "qui e ora" che stiamo vivendo, ma  spesso anche dalla mancanza di capacità di percepire la sensibilità di chi si ha di fronte.
Per chi possiede questa caratteristica -e badate, non sto parlando di essere permalosi o di sentirsi feriti per una parola detta in malo modo...mi riferisco piuttosto ad una maggior sensibilità nel percepire l'energia insita in una parola o in una frase.
Se sei così, in questo caso percepirai vera e propria negatività, perché l'energia buona e l'energia negativa esistono. Eccone se esistono!

Non fraintendermi, non dobbiamo passare il nostro tempo a misurare ogni respiro, ma sicuramente poiché ogni parola genera un'emozione penso sia doveroso tenere conto della responsabilità che abbiamo bella comunicazione con gli altri così da evitare (magari) che possano essere percepite come lame taglienti.

Nella società odierna, ormai, dove il rispetto per l'altro è diventato una rarità, spesso occorre proteggersi di fronte al potere distruttivo delle parole.
Ecco che allora si sceglie il distacco e la diffidenza...se non mi predispongo a conoscerti tu difficilmente potrai arrivare a ferirmi, ma che crescita potrei avere, cosa potrei imparare?

Ecco perché scegliere le parole giuste in ogni momento della nostra vita (e con tutte le persone con cui veniamo a relazionarci, perfino quelle che occasionalmente "incontriamo" sui social) è un esercizio che racchiude in sé un grande potenziale trasformativo e può aprire la porta a scenari interni ed esterni inimmaginabili.