Eleonora Zizzi

LIBERO PENSIERO: RIFLESSIONE SUL TEMA DELLA GIORNATA MONDIALE DEGLI ANIMALI (28 novembre 2019)

2019-11-28 19:27:10

Stasera porto un articolo nuovo sul canale, a cui tengo particolarmente per il tema trattato, uscito sul blog in data 15 ottobre 2019. Se vi fa piacere passate dalla pagina dell'articolo. Ovviamente se lasciate un 💚 e un commento ricambierò volentieri. Auguro a tutti una piacevole serata.⭐


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Buongiorno Lettori! Nonostante mi rendo conto che l'articolo in questione dovesse uscire ieri, verrà pubblicato oggi, in data 15 ottobre, a causa di un imprevisto che mi è accaduto proprio poco fa. Infatti tutto l'articolo, comprensivo di immagini e correzione di bozze, a quanto pare, non era stato salvato dal sistema di Blogger, che al momento della pubblicazione, me lo impedisce ( se non per il titolo, unica parte che era stato in grado di salvare). Di conseguenza, preso atto della mera verità, mi rimbocco le maniche e mi metto a scrivere tutto per la seconda volta. La tecnologia, come sempre tengo a precisare, ha pregi e difetti. Si tratta comunque di robot, che per quanto affidabili, non lo saranno mai 100%. Detto ciò io non mi dilungherei oltre e mi approccerei all'argomento di oggi, in luce alle riflessioni che ogni giorno penso a riguardo. Parleremo di animali e ne affronteremo il discorso in modo molto particolare, lo faremo infatti celebrando il giorno che li ricorda, la Giornata Mondiale degli Animali. La ricorrenza è stata non molto tempo fa, il 4 ottobre. La scelta della data non è affatto a caso: il 4 ottobre si ricorda l'onomastico di San Francesco, patrono degli animali. Lo scopo principe della giornata è la salvaguardia e la sensibilizzazione riguardo il tema dei diritti e del benessere che meritano gli animali, un modo per ringraziarli dell'infinito affetto e dell'importanza che ormai rivestono nelle nostre vite. E' quindi fondamentale «aumentare lo status degli animali al fine di migliorare i loro standard di benessere in tutto il mondo». Possiamo amarli o meno, io ovviamente faccio parte della prima categoria, ma vanno comunque rispettati come esseri viventi, senza mai arrecare loro la più piccola forma di maltrattamento. Perciò è sempre meglio ascoltare i consigli degli esperti, veterinari e addestratori cinofili, affinché il padrone sia sempre a conoscenza delle regole fondamentali che tutelino il benessere del suo animale domestico, sia in casa che non. Oggigiorno tanti sono i cambiamenti per il miglioramento della vita pubblica degli animali, in primis quando si tratta di portarli con noi in viaggio: ormai possono salire con noi in quasi tutti i mezzi pubblici, ovviamente sempre con le dovute accortezze, nel rispetto degli altri passeggeri. Parlando ancora di animali domestici in viaggio è necessario che il nostro amico abbia sempre la documentazione (il passaporto, soprattutto per viaggi esteri) e il suo travel kit, ovvero l'occorrente per soddisfare i suoi bisogni primari.  Concludo dicendo che seppur amare un animale non è necessario, anche perchè credo sia un tratto genetico, è fondamentale coltivarne sempre il rispetto: un animale ferito o malato ha diritto di accedere alle cure quanto un essere umano e ha diritto di vivere una vita felice, accanto a qualcuno che pensa quotidianamente ai suoi bisogni. Voi cosa ne pensate? Sarei felice di conoscere la vostra idea, soprattutto se contraria, attraverso un commento. Come sempre ricordo che ogni idea verrà totalmente accettata, anche qualora desse inizio a un dibattito.

A presto.


Sempre Vostra, Storyteller.