Eleonora Zizzi

LIBERO PENSIERO: IL MONDO DEI SOCIAL, RIFLETTIAMOCI SU! (7 febbraio 2020)

2020-02-10 16:54:12

Buonasera a tutti! Vi riporto sulla piattaforma l'articolo uscito sul blog venerdì della scorsa settimana, una riflessione in merito al tema social. A chi lascia un 💙 e un commento, ricambierò volentieri.


CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLA PAGINA DEL BLOG DI QUESTO ARTICOLO


Buonasera Lettori! Per iniziare questo nuovo approfondimento mensile ho deciso di utilizzare la rubrica in assoluto più empatica e riflessiva del blog, ovvero LIBERO PENSIERO. La scelta, come si può immaginare non è affatto casuale, perchè l'argomento, a mio avviso, richiede un primo approccio di sicuro meno dettagliato per i suoi contenuti, ma dal forte impatto introduttivo. E' giusto per questo infatti che parlo della tematica lanciando degli spunti a delle riflessioni piuttosto che avviare spiegazioni in altre rubriche. Con questo non voglio dire che nei prossimi mesi userò il medesimo approccio, al contrario varia in base al contenuto.

Bene o male tutti sanno cosa sono i social media e la maggiorparte di noi ne ha almeno uno. La storia di come sono nati per me è molto affascinante, ma preferirei trattarlo in una rubrica a sè, perchè penso che in tal modo potrei compiere un'analisi dettagliata delle loro evoluzioni nel tempo, compiedo i giusti ragionamenti per quanto concerne gli aspetti psicologici che caretterizzano ognuno di loro.

Questo però è soltanto una parte della storia del social. Si pensa infatti che la sua origine derivi da internet e dal pc, ma in realtà parte da una ragione ben più recondita: probabilmente se l'uomo non avesse la natura che ha, non sarebbe spinto alla creazione di social. Invece, fin dalla sua venuta al mondo, mediante l'evoluzione della specie, l'uomo fu indirizzato e soggetto ad un desiderio intrinseco di socializzare. Qualcosa di probabilmente molto diverso da oggi e da ciò che riguarda la comunicazione virtuale, ma in un modo o nell'altro, l'essere umano inizia a socializzare. E all'epoca il motivo è evidente: costruire un gruppo o comunque socializzare è uno strumento che l'uomo attua per la soppravvivenza. In un certo senso anche i social media hanno questa matrice comune: man mano che l'evuluzione progredisce si cercano modi sempre più sofisticati di comunicare ed interagire. Probabilmente perchè un uomo, con tutte le comodità possibili, da solo non è in grado di vivere.

Oggi la comunicazione virtuale arriva a livelli impressionanti, se pensiamo a come è nata: prima noi avevamo a disposizione sono le lettere, cosa che personalmente rimpiango un pò, poi è arrivato internet e il pc e così nacquero le prime caselle di posta elettronica. Infine, i forum virtuali, i blog fino ad arrivare ai social. Con l'esplosione di questa scoperta, un pò come tutte le altre, tante sono state le domande poste e tanti gli interrogativi a cui non si riesce a dare risposta. C'è chi pensa che il social sia la rovina, altri che crede nel social come uno strumento di condivisione e conoscenza, chi crede sia vittima di corruzione, chi pensa sia diventato col tempo superficiale e propagatore di ignoranza. Dal mio punto di vista ognuna di queste opinioni è plausibile: è contamporaneamente positiva e negativa, ma una cosa è certa. Il social è una scoperta, il frutto del nostro operato e come tale la reputo e rispetto. Per la stessa ragione credo che noi stessi abbiamo la forza per migliorarci ogni giorni, per ascoltare il buono dentro i nostri animi, costruendo come in passato, opere sempre migliorabili.  Detto ciò aspetto la vostra opinione in merito, anche mediante i social appunto e con un abbraccio, auguro a tutti buona serata e buon weekend.



Sempre Vostra, Storyteller.