Eleonora Colonna
Conviene conservare troppe cose?
2018-08-23 12:00:35
In questi giorni, complice un'offerta di Amazon che mi ha permesso di scaricare gratis alcuni libri in formato audio ne ho sentito uno che si intitola "Il magico potere del riordino". L'ho trovata una lettura, o meglio un ascolto, molto interessante perchè porta in luce compartamenti molto diffusi e propone soluzioni per migliorare la qualità della vita domestica. Il riordino spesso è difficile perchè abbiamo le case piene di roba inutile. Se condividi questa idea è perchè probabilmente, come la maggior parte delle persone, lasci che i tuoi spazi siano invasi da cose che non ti interessano solo "perchè non si può mai sapere" o per ragioni come: - "è un regalo", - "mi ricorda quando...", - "è peccato buttare". Motivi validi per conservare, ma solo se a quegli oggetti si da un valore positivo. In questi giorni mi sono accorta di aver conservato non solo oggetti utili e cose belle, ma perfino ricordi brutti. Regali che quando ho ricevuto ho dovuto fare una gran fatica per dire "Oh che bello" e addirittura oggetti che mi ricordano piccoli e grandi fallimenti personali. L'autrice del libro riflette su quanto costa un metro quadro di un appartamento e sul fatto che è un peccato concedere quello spazio a cose che non hanno un vero valore (economico o affettivo). Ammetto che appartengo alla categoria di persone che fa una certa fatica a buttare e ordinare, ma seppur con gradualità, sto procedendo certa che alla fine avrò 2 vantaggi: - uno emotivo perchè buttando e ordinando vivrò in una casa che mi piace invece che in un appartamento invaso da oggetti - uno economico perchè quando la casa è in disordine spesso si finisce per ricomprare ciò che già si ha solo perchè non si è in grado di trovarlo. Gli oggetti inutili li buttero o li venderò. Se con questa riflessione ti ho fatto venire voglia di mettere ordine fammelo sapere con un like o un commento ;) Al prossimo post :)
Eleonora Colonna
Perchè la battaglia di Asia Argento resta valida
2018-08-21 09:41:39
E' sempre triste quando qualcosa di privato come un approccio sessuale, andato o meno a buon fine, finisce in pubblica piazza o diventa oggetto di processi e trattative. Mi rattrista, più di ogni altra cosa, che ogni volta che c'è questo tipo di questione di mezzo la prima cosa che si valuta è l'attendibilità, prioritariamente della donna. Il ragazzetto di 17 anni non è "che se l'è un po' cercata???" Se era una ragazza "di sicuro" era colpevole. Sexy e provocanti come sanno essere le ragazze a quell'età "se la cercano sempre". I ragazzi piccoli invece non se la cercano mai... Questa è la (discutibile!) mentalità. La credibilità di Asia Argento è demolita, ma spero che la sua battaglia non sia, per questo, culturalmente inutile. Lei ha denunciato un sistema che va oltre il singolo individuo. La molestia da parte di chi è in una posizione dominante verso una persona in condizioni di inferiorità, sia pure solo psicologica, è da condannare almeno dal punto di vista morale. Allo stesso modo è da sfatare il mito che solo le donne vengono molestate. Ci sono ragazzi che vengono tormentati. Una donna che prende una fissa per un uomo può essere molto subdola e le sue vittime non ne possono neanche parlare perchè sarebbero ridicolizzate. Infine è da condannare la provocazione. Esistono sia ragazzi che ragazze che provocano, provocano, provocano, quando poi sanno che non vogliono fare nulla e se succede qualcosa urlano alla molestia. Fanno schifo anche loro ...
Eleonora Colonna
Campionato 2018, come seguirlo per risparmiare
2018-08-17 13:01:21