Adnana Elena Violeta Prodescu
Founder Starter
Eu azi mă mărit ! Azi în sat e nunta mare Plec măicuță ca o floare.. Mă îmbracă nașa mireasă Ca să plec la altă casă ! Să-mi cumperi mamă mărgele Ca să mă mărit cu ele .. Azi e ziua cea vestită A ta fată se mărită ! Să-mi cumperi tată cercei Ca să mă mîndresc cu ei.. Ai să-mi duci tu tată dorul Că azi îți pleacă puisorul ! Și mă duc la altă casă Si voi avea o altă mamă, N-o fii mamă ca și tine Dar mă rog să fie bine ! Și mă duc la alt obor Departe de tatăl meu, Departe de glasul dulce Ce mă striga la răscruce ! Departe de frații mei Că am copilărit cu ei, Departe și de vecini Și de flori și de câmpii! Frații ,surori și voi vecini.. Eu astăzi mă mărit, Voi pleca din satul meu Eu și bunul Dumnezeu ! Nu plângeti , nu vă întristati.. Eu de astăzi, am barbat.. Am bărbat frumos,înalt De la Dumnezeu lăsat ! Voi veni în satul meu Mamă tot de dorul tău.. Voi vărsa lacrimi amare Pentru tine tată dragă ! Adnana Prodescu Draghia Bologna 06/07/2017
Adnana Elena Violeta Prodescu
Founder Starter
lago di Suviana è un lago artificiale situato nell'Appennino bolognese, formatosi a seguito della costruzione di una diga alta 91,5 metri, iniziata nel 1928 ed ultimata nel 1932 (data in numeri romani apposta sul fronte della diga). Il bacino è alimentato principalmente dal torrente Limentra orientale (o Limentra inferiore) ed è situato interamente in provincia di Bologna. Le due sponde bagnano il comune di Camugnano ad est ed il comune di Castel di Casio ad ovest. Sul lago si affacciano i paesi di Suviana, Badi, Bargi e Stagno. È il più grande lago della provincia e uno dei maggiori della regione Emilia-Romagna. La diga di Suviana venne costruita dalle Ferrovie dello Stato allo scopo di alimentare con le acque del lago una centrale idroelettrica, che esiste tuttora a valle della diga, affinché fornisse energia alla nuova linea ferroviaria Bologna-Firenze, detta la Direttissima. Questa centrale, che possiede una potenza efficiente lorda di 26760 kW, sfrutta le acque del bacino di Suviana e quelle del bacino di Pavana, cui il lago è collegato attraverso una galleria ferroviaria sommersa. Negli anni settanta poi, Enel ha costruito una nuova centrale a monte, che viene alimentata anche dalle acque del vicino e sovrastante bacino del Brasimone, il quale è collegato al lago di Suviana da una conduttura che sfrutta il dislivello tra i due invasi (circa 384 m) Questo collegamento non è però funzionale alla produzione, ma al "peak-shaving", ovvero viene usato in produzione durante le ore di massima richiesta, mentre nelle ore di minimo carico le turbine della centrale di Bargi, essendo reversibili, ripompano l'acqua al bacino del Brasimone, ricostituendo la riserva. Lo scopo originario era lo spostamento del carico elettrico dal giorno alla notte e dai giorni lavorativi ai festivi, per evitare lo spegnimento dei gruppi termoelettrici della rete nazionale; con l'ingresso del fotovoltaico, la strategia è in via di ripensamento. Il lago, che è compreso nel territorio del Parco regionale dei laghi Suviana e Brasimone, viene utilizzato non soltanto per la produzione di energia idroelettrica ma anche per attività balneari e per sport acquatici; è infatti attrezzato con vari punti di ristoro e con strutture balneari che lo rendono un luogo di villeggiatura nella stagione estiva.
Adnana Elena Violeta Prodescu
Founder Starter