Elena Tonin

Founder Senior

PREGIUDIZI DA MAMMA A MAMMA

2019-08-24 12:40:21

Spesso giudichiamo senza rendercene conto. Riflessioni di una mamma che fa sempre del suo meglio, consapevole che non sia mai abbastanza.

No, vi prego non scappate. Questo non vuole essere l'ennesimo articolo che parla delle difficoltà dei primi tempi, dell'amore smisurato per la creatura, che arriva immediatamente o dopo un po' (ma che arriva sempre, ve lo garantisco).
Vi voglio parlare di libertà. Libertà di gestire la propria maternità nell'assoluta libertà di fare ciò che l'istinto ci dice. Bene. Questa libertà che sembra essere sacrosanta, al giorno d'oggi, io non la vedo! NON SIAMO LIBERE.
In teoria lo siamo, nella pratica siamo bombardare da condizionamenti continui che ci fanno credere di prendere in assoluta autonomia delle strade ma in realtà le prendiamo perché è la corrente che ci trascina.
E spesso prendiamo la strada che semplicemente ci fa sembrare meno ridicole agli occhi del "pensiero comune" oppune ci prepariamo a combattere una guerra contro chi ci accuserà di sentirci superiori alle altre, "e chi te l'ha data la competenza per parlare", "sei un'estremista". Quindi ci si trova schierate in una lotta continua tra mammine pancine, mamme più o meno informate, mamme perfettine e mamme demmerda a suon di "non esistono mamme di serie b (ma se esistono, nel caso, tu lo saresti)". Io, per esempio mi sono ritrovata molto spesso a dovermi difendere. Sono una grande sostenitrice dell'allattamento al seno e ho allattato Cloe per due anni, ora sto allattando Jacopo, che ha quasi 14 mesi. Ho studiato la faccenda a fondo ancora prima di rimanere incinta, perché, per mia fortuna ho un'amica che è diventata mamma prima di me e raccontandomi un po' di cose mi ha incuriosito. Io poi volevo dei figli e ho quindi cominciato ad approfondire.
C'è che ho scoperto e poi vissuto alcune cose che non tutte sanno. Primo: tutte le mamme possono allattare. Secondo: il latte non se ne va da solo. Tutto questo se si fanno le cose con criterio. Ma il criterio deve essere quello di Madre Natura, non quello dei falsi miti.
Tralasciando tutti i particolari (magari ne scriverò più avanti) diamo per appurate queste due cose.
Con non poche difficoltà comincia l'allattamento di Cloe. Felice di aver superato le mie difficoltà cerco di condividere le conoscenze che ho acquisito con il maggior numero di potenziali o future mamme possibile.
Apriti cielo! I Terribili falsi miti mi sono stati scagliati contro perché non devo giudicare, non devo sentirmi migliore. 
Fermi un attimo! Io non ho mai detto che chi non allatta è una cattiva mamma. Ho detto solo che quella mamma non sapeva certe cose. Che quella mamma non ha avuto la fortuna di avere un'amica come la mia che ne sapeva... Che quella mamma magari la prossima volta può essere più serena e avviare un allattamento naturale. Solo sapendo come stanno veramente le cose si può decidere di proseguire o abbandonare. Ci sono mille motivi per decidere di non farlo ma molti allattamento falliti (gli allattamenti, non le mamme!!!) sarebbero stati salvati se fossero state date le corrette informazioni. 
Vogliamo parlare di nanne e lettoni? La nanna con la mamma previene la morte in culla, però rischi di schiacciato se ti giri male (se il papà si gira male) mah.... Vi racconto anche questa. Io ho amato dormire con i miei figli. E per fortuna, perché sono tutti e due dei coccoloni che vogliono dormire addosso alla mamma. Io so che non li avrei mai schiacciati, perché ho il sonno leggero, però ho un marito che ha attentato più di una volta alla mia vita con calci in culo e gomitate nel sonno. E beh....materassone per terra in cameretta. I genitori si danno appuntamento "a fra qualche anno" e tutti si dorme (o meglio mi piacerebbe).
Giudico chi fa dormire il bimbo da solo nel suo lettino nella sua cameretta? No di certo. Di sicuro sarei io una mamma demmerda se lo facessi, perché i miei bambini non starebbero bene senza di me, non ancora.
Argomento cibo: Cloe mangia solo pasta al burro,riso, prosciutto, pollo, wurstel. Un po' di frutta, zucchine solo se nascoste bene, una carota cruda se vede Bing il coniglietto che la mangia. 
Mia figlia ha un'alimentazione corretta? No. Lo so, ho studiato anche questa faccenda. Sono consapevole. Non basta, ma lo sono, e con questo atteggiamento certo costantemente soluzioni nuove. Pasta biologica e integrale, carne Bio, salame lo vede solo dai nonni, wurstel di quelli trentini da 3 euro l'uno..... Che devo fare? Il mio meglio. 
Il mio meglio non è ancora abbastanza e mi impegnerò sempre per raggiungere il meglio del mio meglio. 
Facciamolo tutti e non sentenziamo sui comportamenti degli altri. 
Se non li capiamo, approfondiamo e poi, con la consapevolezza prendiamo la nostra strada, questa volta, davvero in libertà. 
Elena Tonin