Teresa Dambrosio

Founder Executive

LA STORIA DEI BAMBINI DELLE STELLE

2020-09-22 17:50:15

Si avvicina la festa di S.ARCANGELO MICHELE....raccontiamo ai nostri bimbi una fiaba.

Dalle fiabe, ho imparato ad aspettare il dischiudersi interiore di qualcosa di nuovo, come si aspetta che un bocciolo fiorisca, si apra all'improvviso sempre con un senso di miracolo, quasi inaspettato.


La fiaba è questo linguaggio speciale dell'anima, l'occasione di apprendere una lingua nuova e allo stesso tempo Universale, la cui sintassi si articola in immagini piuttosto che in concetti, in movimenti dell'anima che si manifestano sotto forma di accadimenti, di fatti, in una geometria simbolica che si risolve sempre magnificamente in un nuovo ordine.


La cosa fantastica è che i bambini conoscono spontaneamente questa lingua, ma essa è più vicina alla loro realtà interiore, a come si esprime ciò che vive nei loro cuori.

La fiaba e il mondo fiabesco diventano un territorio cui attingere in tanti momenti che assumono, come è tipico dell'infanzia, al contempo valore pedagogico, terapeutico e valore affettivo.


Sono i momenti in cui si può creare una magica quiete familiare che diventa, nella giornata, una pausa di ristoro nel trambusto agitato dell'andirivieni quotidiano.

Curando questi momenti come un rito attorno a cui tutto si ferma- bastano pochi gesti, la luce che si attenua, una candela accesa, un abbraccio pieno di calore, la voce che cerca un tono intimo uscendo dalla frettolosa comunicazione- si può creare un momento esclusivo di incontro e di intimità con il nostro bambino, che diviene un dono corroborante ed il sostegno per lo svolgersi della giornata.


Quando il bimbo è malato o noioso, possiamo rinunciare alle diecimila cose da fare per stare accanto a lui, accanto al letto, con una fiaba che assume un valore non solo consolatorio.

Oppure quando c'è un problema o un periodo difficile, possiamo, a volte trovare, il bandolo della matassa, cercando una fiaba che si adatti alla situazione.


Raccontare quella speciale fiaba in quel momento, pensata apposta per lui, può fondare un dialogo sommesso con il nostro bambino, intimo e proficuo.



Queste sono le parole che ti riporto della  dott.ssa antroposofa Cinzia Di Meglio.  

ORA TI LASCIO UNA FIABA/STORIA PER SAN MICHELE

                   

                             LA STORIA DEI BAMBINI DELLE STELLE


C'era una volta una grande famiglia di bellissimi bambini, tanti bambini,più di venti, che vivevano nelle stelle.

Un giorno, decisero di fare un viaggio lunghissimo.

Uno per volta, i bambini viaggiavano giù sul ponte dell'arcobaleno, fin giù alla terra. Dalla loro casa nelle stelle, portavano con loro dei semini, dei bulbi, e delle radici da piantare sulla terra, per farla buona e bella.


Una volta arrivati, scavavano in profondità nella terra scura e piantavano i loro preziosi semini, bulbi e radici. Innaffiavano tutto quanto era secco, e badavano che nessuno calpestava i posti dove avevano piantato i semini, i bulbi e le radici.

Fecero in modo che l'erbaccia non ci cresceva sopra a rubarli della luce del sole.

Man mano che i piccoli germogli verdi spuntavano dalla terra, il sole li riscaldava, e i bambini delle stelle li curavano con amore.


Ma c'era un drago terribile che viaggiava in quelle parti della terra, e un giorno arrivò nel giardino dove i bambini delle stelle avevano piantato i semi, i bulbi e le radici.

Al drago non piaceva affatto vedere le cose belle venire sulla terra. Il drago si arrabbiò e cominciò a sputare fuoco rosso tutt'intorno al giardino.

I piccoli germogli, le piantine verdi che crescevano con tanta cura, cominciarono a seccarsi, e diventavano sempre più gialli, e poi marrone.

I bambini delle stelle non sapevano cosa fare! Erano tristi che il drago stava distruggendo i regali che loro avevano portato sulla terra.


All'improvviso una luce dorata illuminò il giardino. Era arrivato un Cavaliere, vestito di armatura luccicante, su un cavallo tutto bianco.

Teneva nella mano una spada d'oro. Il Cavaliere attaccò il drago.

Si battevano a lungo, finchè il drago era talmente stanco e sfinito che crollava ai piedi del Cavaliere, e gli promise di servirlo per sempre.


Il Cavaliere guardava i bambini delle stelle e sorrideva loro e sul loro giardino.

Le piantine ricominciavano a crescere nuovi germogli e foglie verdi, mentre i bambini correvano a prendere dell'acqua.

Poi a tutti i bambini il Cavaliere donò un mantello d'oro.

" QUESTI MANTELLI D'ORO" diceva, "VI PROTEGGERANNO SEMPRE NEL VOSTRO LAVORO SULLA TERRA, AIUTANDOVI A FAR CRESCERE TUTTE LE COSE ATTORNO A VOI.".


I bambini delle stelle indossavano subito i loro mantelli d'oro e badavano allegramente al loro giardino. Le piante crescevano forti e folti, e dopo un pò facevano tanti fiori.

E questi fiori erano proprio a forma di stelle!


FIABA DI CORINNE BATZELL



Questa è una fiaba che ho sempre raccontato quando insegnavo, ai bimbi prima e durante la festa di S.Michele.

Spero ti sua piaciuta e che la racconterai a tuo figlio, o nipote o un bimbo che conosci.

Le fiabe e leggende sono come un angelo buono, dato all'uomo alla nascita. per esser suo fedele compagno per tutta la vita, e render la sua vita una fiaba interiormente animata.

S.MICHELE-  DIPINTO DI TERESA DAMBROSIO

Disponibile alla vendita.