L'Acqua, fonte di Vita

Grazie alle tecnologie di rilevamento sempre più sensibili, è stato più volte dimostrato che le acque naturali contengono diverse concentrazioni di residui di farmaci.

 Alcune delle sostanze chimiche che entrano nel corpo umano e animale vengono escrete nelle urine, quindi i composti possono influenzare l'ecosistema delle acque naturali quando entrano in contatto con esse.  Tuttavia, le opinioni sull'impatto di questo processo sulla purezza dell'acqua potabile differiscono.

 Le misurazioni mostrano che alcune sostanze attive sono presenti in concentrazioni molto basse nell'acqua, ma la presenza combinata di centinaia di composti rende più difficile stimarne gli effetti a lungo termine.

 Ricercatori ungheresi hanno recentemente condotto un progetto per studiare come la presenza di queste sostanze attive influisca sulla vita della vita acquatica, in particolare sui pesci.  Secondo un rapporto pubblicato sul Journal PeerJ, hanno stabilito oltre ogni ragionevole dubbio che quattro dei residui di droga nell'acqua hanno avuto un effetto sullo sviluppo dei pesci, più precisamente, hanno causato la deformazione.

 I ricercatori hanno sottolineato che queste sostanze attive sono presenti in concentrazioni estremamente basse nelle acque superficiali e quindi non hanno effetti sull'organismo umano.  Tuttavia, questa quantità è sufficiente per causare un notevole cambiamento nel pesce.

 Spesso la mancanza di conoscenza, lo stoccaggio inadeguato e la gestione dei rifiuti portano ad un aumento dei processi negativi, quindi è importante prestare particolare attenzione a questo problema noi stessi.  Aiuterebbe molto se i medicinali inutilizzati o scaduti non finissero nella rete fognaria attraverso lo scarico e se tutti li restituissero alle farmacie e ai punti di raccolta dove vengono smaltiti.  E con questo abbiamo fatto molto per evitare che entrassero in acqua.