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CUCINIAMO CON I PAPA'/ PADRE E FIGLIO AI FORNELLI
Non per tutti i papà instaurare un rapporto con i figli è cosa semplice; né scontato che siano dotati di competenza culinaria. A volte, però, cucinare è necessario e la cucina può, per così diventare un ottimo terreno di incontro tra grandi e piccoli.
GLI INGREDIENTI NECESSARI PER CREARE INSIEME AI NOSTRI FIGLI UN MENU' TUTTO AMORE E FANTASIA.
Gli ingredienti necessari sono: un pò di coraggio, un pizzico di inventiva e una spolverata di infantile incoscienza !
Un papà che si trova a dover provvedere all'alimentazione sua e dei propri figli, per la preparazione di una " sorpresa" per mamma, per un breve periodo di vacanza o per un periodo più lungo, è spesso in difficoltà.
Molti padri non si sentono all'altezza e si perdono quindi una delle esperienze sensoriali più complete e divertenti che si possano fare con i propri figli.
Che ci sia o meno questa passione per i fornelli, se si riesce a condire le pietanze non solo con olio e sale, ma anche con amore e sorrisi, il momento della preparazione del pasto può diventare un bel momento di gioco e condivisione con i bambini.
Per stare bene insieme serve solo la voglia di mettere le" mani in pasta", con poche regole per grandi e piccini.
QUANDO SI PUO' INCOMINCIARE?
I bambini iniziano a manipolare tutto prestissimo, dieci mesi/un anno.
Toccare i vari ingredienti per loro è un'esperienza divertente e formartiva, fin da allora.
Le prime vere ricette sono ovviamente gli impasti, specialmente quelli molli, come quello del pane. Le ricette dall'inizio alla fine, in piedi sullo sgabello, possono arrivare più avanti, a 2 anni e mezzo circa, come pure lavare i piatti nel lavello.
E LE FAMOSE REGOLE? ECCOLE QUA, SIA PER I PICCOLI CHEF CHE PER GLI ADULTI.
Regole per i più piccoli:
. Lontano dai coltelli! Quando si guarda un adulto fare qualcosa con i coltelli,
mani ben lontane dal piano di lavoro.
. Lontano dai fornelli! Mani lontane sempre, anche quando si guarda un adulto
che cuoce.
. Non toccare i manici delle pentole, anche a fuoco spento o lontano dal fuoco.
Le pentole hanno il brutto vizio di rovesciarsi...
. Lavarsi le mani (preferibilmente) prima di incominciare.
. Chiedere sempre il permesso di assaggiare.
. Si aiuta a riordinare e lavare gli strumenti ( in un età adeguata).
. Ci si lava bene le mani anche dopo, specialmente se si sono toccati ingredienti
crudi (pesce, uova etc.).
Regole per i grandi:
. Stare sereni, siamo qua per divertirci.
. Tenere i bambini lontano dai coltelli.
. Posizionare pentole e tegami in modo che non venga la tentazione ai
bambini di afferrare i manici.
. Cercare di coinvolgere in modo giocoso tutto quello che si sta facendo.
. Rispondere a tutti i "perchè?" con pazienza.
. Il bambino deve poter fare qualcosa in ogni ricetta.
. Fate assaggiare tutto quello che è commestibile se ve lo chiede,e se non ve
lo chiede, esortatelo, fa parte dell'esperienza.
. Se il bambino vuole aiutarvi a staccare il composto dal frullatore e/o
aggiungere ingredienti etc, staccate la spina mentre lui ci infila magari le
mani. Le attrezzature non professionali, per quanto sofisticate e costose,
in genere non hanno dispositivi di sicurezza.
. Ingredienti sani e di stagione. Piatti leggeri ed equilibrati. Da papà dobbiamo
pensare anche a far mangiare bene i nostri pargoli, non solo a farli giocare.
Bene, detto questo, vi lascio una semplice e breve ricetta , che potete cucinare insieme ai vostri figli. Vi posso assicurare che preparare un dolce a "sorpresa" per la mamma o i nonni, li farà sentire orgogliosi e felici di se stessi e del tempo passato con il papà.
GNOCCHETTI DI RICOTTA
GLI INGREDIENTI:
700g di ricotta, 210g di farina,( più una manciata per la spianatoia), 35g di parmigiano grattugiato, 4g di sale, 1 tuorlo d'uovo.
Si impastano insieme tutti gli ingredienti. Si porta la "palla" di impasto che si è formata sul piano di lavoro leggermente infarinato e, prendendone un pezzetto alla volta, si formano dei "biscioni" da cui si tagliano gli gnocchetti.
Come tutti gli gnocchi sono cotti quando vengono a galla. ( 1 minuto).
Sono delicati, leggeri ma molto buoni, si sciolgono in bocca grazie alla tanta ricotta e poco farina.
Si possono condire con tanti tipi di sugo, dal pomodoro ai quattro formaggi, ottimi anche con burro , salvia e parmigiano.
E si possono anche congelare....cosa desiderare di meglio?
Provateli e poi mi saprete dire.
Ps: da ottima cuoca e madre, ho preparato per voi un ricettario con ricette facili e gustose da preparare con i vostri bimbi. Appena sarà possibile , lo pubblico.
Grazie per l'attenzione.