8 marzo

Più di 100 anni fa, all'inizio del 1900, nessuno parlava della festa della donna.  In quel momento in questa giornata venivano organizzate proteste, dibattiti politici e sociali.  Le donne non ricevevano così tanta attenzione rispetto a mazzi di fiori o dolci.  Celebriamo la Giornata internazionale della donna l'8 marzo dal 1917.

 La situazione delle donne è ora diversa.  Non è raro che una donna guidi un paese o addirittura gestisca una grande associazione di affari.  Le donne ora possono fare un'enorme fortuna, imparare, prendere decisioni sul proprio destino.

 Allora perché le celebrazioni della festa della donna sono importanti all'inizio del 21° secolo?

 Essere donna e restare donna non è ancora facile.

 Non è facile gestire e far fronte alle turbolenze della vita quotidiana.  Non è facile svolgere i ruoli di madre, moglie, partner amorevole, casalinga, lavoratrice, scienziata seria e donna vivace e spensierata allo stesso tempo.

 Non è facile sì, perché ci poniamo aspettative serie: vogliamo studiare, lavorare, mettere su famiglia.  Desideriamo rendere il mondo un posto più vivibile e migliore per tutti.  Vogliamo essere riconosciuti per la nostra conoscenza, la nostra diligenza, il nostro lavoro.  Che siamo una commessa, un parrucchiere, un insegnante o un professionista riconosciuto, vogliamo tutti la stessa cosa: crescita, progresso, realizzazione.

 Ti auguro una felice festa della donna!